I repubblicani della sezione “A. Saffi” di San Michele, che domenica celebrano il 168esimo anniversario della Repubblica Romana, alle 12 nella sede del circolo in via Faentina consegneranno ad Archildo Babini la medaglia di fedeltà al Pri per i sessant'anni di iscrizione. Assieme a Babini verrà premiato anche un altro novantenne, Giulio Fantoni. Archildo Babini, arruolato in marina durante la seconda guerra mondiale, prestava servizio sull'incrociatore Alberico da Barbiano che venne affondato il 13 dicembre del 1941, durante la battaglia di Capo Bon ed è oggi l'unico reduce vivente di quel tragico affondamento. Scrittore, pittore, artista eclettico amante delle tradizioni romagnole, Babini ha scritto diversi libri tra i quali “Fuga dall'inferno” dove racconta la sua vita nel campo di concentramento in Germania nella fabbrica Polte.

E' anche un esempio di attaccamento agli ideali repubblicani e mazziniani ed ha mantenuto la tessera dell'edera fin dalla giovane età, iscritto al circolo di San Michele, dove abita, circolo che tra due anni festeggerà il centesimo anniversario della sua costruzione. A fare gli onori di casa i consiglieri comunali Giannantonio Mingozzi e Chiara Francesconi, il segretario della sezione Massimo Cimatti, il vicesindaco Eugenio Fusignani e Claudio Suprani, vice segretario provinciale del Pri. Come tradizione, l'appuntamento del ricordo della Repubblica Romana rappresenta un momento di incontro per tutta la cittadinanza e per i repubblicani in particolare: sono attese, infatti, più di duecento persone che parteciperanno al pranzo conviviale che seguirà la premiazione e alle altre iniziative in programma nel corso della giornata.