Nel fine settimana a Marina di Ravenna la situazione relativa alla presenza di "vù cumprà" è "impresentabile". E' quanto sostiene il consigliere comunale di Lista per Ravenna, Nicola Grandi. "Controlli dal lunedì al venerdì, migliaia di pezzi sequestrati durante i giorni feriali - esordisce Grandi -. Due giorni fa addirittura la scoperta "sensazionale" di una cabina probabilmente trasformata in laboratorio dato che conteneva decine di marchi contraffatti ancora da applicare".

"Risultati eccezionali - continua l'esponente di LpRa - pubblicizzati a tutta pagina con comunicati stampa e poi, desolatamente, nel weekend la situazione e' quella documentata dalla foto scattata alle 11di domenica 18 sul litorale di Marina Romea. La nostra amministrazione sorda continua a tollerare tutto cio, senza che MAI qualche suo emissario sia stato coinvolto nei controlli, senza che MAI nulla sia stato detto e senza che MAI nessuna proposta per cercare una soluzione sia uscita dalla bocca di sindaco o assessori".

"A Rimini almeno (ma solo per fare un esempio)  intanto si cercano delle soluzioni, sicuramente discutibili, ma che dimostrano come il dibattito sia aperto, e che sulla questione vi sia l'interesse di una amministrazione che guarda ai suoi operatori economici con attenzione - continua Grandi -. A Ravenna invece, tristemente, il nulla, e mentre ci si affligge per il fallimento di Art e Ciocc e si assiste attoniti alla partenza anticipata della ruota panoramica di cui l'assessore tristemente quanto candidamente afferma di essere venuto a conoscenza dall'sms di un amico, si assiste al solito indecente disinteresse verso operatori gia' strangolati dalla crisi,  offrendo un immagine di una citta' allo sbando, che evidentemente a nessuno interessa più, e di una amministrazione ancora chiusa nella certezza che il conto da pagare non arrivera' mai".