Agricoltura colpita duramente da grandine e brinate, Spadoni: "Situazione molto critica"

Quello agricolo è "un settore ormai in perdurante crisi, se si considerano gli effetti negativi prodotti dalla siccità degli anni precedenti e il più recente fenomeno della batteriosi del kiwi che ha distrutto intere piantagioni. Cui va aggiunta una situazione complessiva riguardante queste imprese sottoposte a un serio calo di redditività nella commercializzazione dei loro prodotti con grave pregiudizio per la tenuta complessiva in termini economici ed occupazionali". E' quanto afferma il consigliere provinciale Gianfranco Spadoni, che torna sui danni causati dalla recente ondata di freddo alle culture e che hanno compromesso la già avanzata crescita dei frutti dovuta al precoce arrivo della stagione molto calda.

"La Romagna che per molti anni è stata considerata, a ragione, un vero giardino agricolo per la sua  variegata quantità e qualità di prodotti agroalimentari, rischia di diventare la “Cenerentola” dei vari  comparti economico-produttivi, con pesanti conseguenze per i proprietari e i conduttori delle imprese del settore e, non meno, per i consumatori - afferma Spadoni -. Alla luce di questa situazione, alcuni istituti di credito locali particolarmente sensibili si sono già mossi a sostegno delle imprese, tuttavia, anche gli enti locali, a cominciare dalla Regione devono compiere la loro parte mettendo a disposizione risorse e dando luogo a provvedimenti mirati e misure straordinarie,  che unitamente al crescente ricorso all’assicurazione come strumento per la migliore gestione del danno, offrano un concreto sostegno agli agricoltori. Anche l’ente provinciale, dunque, è chiamato a fare la propria parte per una vigorosa sensibilizzazione della Regione su queste serie  problematiche d’interesse generale".

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