Appaltata la raccolta delle carcasse animali, Ancisi (LpRa): "Si estenda il servizio ai privati"
Allargando il servizio anche ai proprietari di animali domestici, secondo Ancisi, "si potrebbe ridurre il fenomeno deprecabile degli animali abbandonati su strada e nei cassonetti"
Il 17 dicembre il Comune di Ravenna, tramite una trattativa privata svolta con tre operatori del settore, ha affidato, per il triennio 2022-2024, all’associazione ravennate Amici degli Animali il servizio di raccolta, eventuale deposito, trasporto e smaltimento delle carcasse di animali domestici o marini rinvenute nel proprio territorio sulle strade comunali o vicinali di pubblico transito, oppure su arenili, spiagge e sponde di fiumi e canali. Lo riferisce il consigliere di Lista per Ravenna, Alvaro Ancisi, che rilancia e propone di estendere la possibilità di usufruire del servzio anche ai privati cittadini.
"Il corrispettivo, per tutti i tre anni, è di 70 mila euro più IVA, ribassato di 5 mila euro rispetto al prezzo base fissato dal Comune. Il servizio si svolgerà attraverso un numero di reperibilità attivo 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno, a seguito di chiamata da parte del servizio Ambiente-Diritti degli animali del Comune, della Polizia Locale, della Capitaneria di Porto o di altre forze dell’ordine. Tutti i costi del servizio - spiega Ancisi - con le procedure e gli adempimenti operativi, amministrativi e burocratici dovuti, dal recupero al trasporto al luogo di stoccaggio autorizzato oppure di smaltimento di ogni carcassa, sono a carico dell’Associazione. L’entità degli interventi annuali, non predeterminabile, è coperta dal finanziamento del Comune di Ravenna, IVA compresa, fino al numero annuale di 285. Superato questo numero, scattano le prestazioni aggiuntive così remunerate dal Comune: circa 80 euro per il recupero di animali fino a 100 chili di peso, circa 100 euro se di peso superiore, circa 2,00 per lo smaltimento di ogni chilogrammo di peso dell’animale, circa 60 euro in caso di mancato recupero".
Ancisi espone poi la proposta della lista associata a Lista per Ravenna nelle scorse elezioni, Amici animali, favorevole al servizio, che chiede "la possibilità di integrarlo con una convenzione tra il servizio Ambiente-Diritti degli Animali del Comune e l’Associazione Amici degli Animali stessa che consenta di usufruirne, a prezzi calmierati rispetto a quelli di cui sopra, anche ai privati possessori di animali domestici o da affezione. Si confida in tal modo di ridurre il fenomeno deprecabile degli animali abbandonati su strada, se non addirittura nei cassonetti dei rifiuti, che è anche un reato. Servirebbe ovviamente un accordo tra Comune e Associazione - conclude Ancisi - Si interroga dunque il sindaco per sapere se intende incaricare il servizio comunale interessato di esplorare la fattibilità di questa operazione".