rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Benzoni (LpR): "Degrado negli uffici dell Municipale di via D'Alaggio"

"La riqualificazione della Darsena di città passa anche attraverso progetti di start up e coworker, una sfida nella quale evidentemente il Comune crede molto, dato che ha deciso di investire una importante porzione dell'edificio di via D'Alaggio"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RavennaToday

La riqualificazione della Darsena di città passa anche attraverso progetti di start up e coworker, una sfida nella quale evidentemente il Comune crede molto, dato che ha deciso di investire una importante porzione dell'edificio di via D'Alaggio in uso alla Polizia Municiapale sottraendo loro metri preziosi a discapito dei propri dipendenti della Polizia Municipale stipandoli in spazi angusti e ristretti. Molte le lamentele giunte alla nostra attenzione, soprattutto in questi giorni, quando, visto lo spostamento di tutti gli archivi, si erano illusi di veder avviato il progetto di costruzione degli spogliatoi e bagni (oggi praticamente inesistenti), per apprendere invece che si trattava del tanto voluto progetto “Colabora” della giunta Matteucci.

Sia chiaro, non è nostra volontà criticare tale progetto, anzi, riteniamo che l'intenzione con cui esso sia stato creato, sia un valido supporto per la crescita di idee imprenditoriali innovative in sinergia con le attività tipiche del nostro territorio, come arte, cultura, turismo; un progetto condivisibile se non si sacrificassero i dipendenti comunali. Come è possibile che agli imprenditori vengano imposti una infinità di doveri e ferree regole pena zelanti e pesantissime sanzioni, mentre per le istituzioni tutto questo si vanifica?

Come mai proprio le Istituzioni che dovrebbero valere da esempio invece affondano, e si tramutano in modello da non rispettare? I dipendenti pubblici, ed in questo caso i dipendenti della Polizia Municipale, sono forse figli di un Dio minore? Provate a chiedere proprio agli stessi imprenditori, magari a quelli del settore della ristorazione e dei bar,... per loro non esiste deroga:  ancor prima di assumere personale devono dimotrare di avere un locale salubre e con bagni e armadietti a loro riservati al personale. Al contrario, come è possibile che 70/80 unità della Polzia Municipale suddivisi in tre reparti: Permessi, Edilizia e Polizia Commerciale possano disporre di una sola doccia per lavarsi, di un solo gabinetto per espletare le proprie funzioni, di spogliatoi fatiscenti con intonaco divelto, armadietti piccoli e insufficienti a contenere divise e scarpe d'ordinanza?

Un qualsiasi imprenditore Italiano é bersaglio di una moltitudine di regole ferree alla cui inosservanza seguono multe salatissime, di contro un ente locale, può operare come vuole e senza controlli. Confidiamo comunque nell'ascolto da parte dell'amministrazione Comunale e, nondimeno dei Sindacati di categoria per vedere attuato un sollecito intervento finalizzato all'adeguamento dei locali in uso alla Polizia Municipale con le attuali disposizioni legislative.

Gianluca Benzoni, Lista per Ravenna

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Benzoni (LpR): "Degrado negli uffici dell Municipale di via D'Alaggio"

RavennaToday è in caricamento