rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Caso Idem, Grandi (LpRa): "Il sindaco risponda anche delle affermazioni fatte dal suo (ex) assessore"

"Come noto nel 2006 la ministra fu nominata in giunta a Ravenna, fatto che le permise, avendo già un contratto di dipendente presso l'associazione Kayak del marito, di ottenere pagati i contributi Inps dal comune"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RavennaToday

"Fa piacere sentire il sindaco affermare, come fatto oggi dal nostro primo cittadino, che "la sua amministrazione comunale agisce sempre sulla base del principio di uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge" e che "dall'inizio di questa vicenda abbia agito, con imparzialità, tempestività, trasparenza e rigore, senza omissioni o silenzi immotivati”.

Fa assai meno piacere leggere però, su un organo di stampa di tiratura nazionale (il Fatto Quotidiano) un  ex assessore (come tale persona che ha goduto di fiducia incondizionata da parte del sindaco Matteucci) della prima giunta fare affermazioni che, di fatto, oltre che smentire le parole dell’avvocato della ministra, pongono interrogativi importanti sulle modalità con cui la questione fu gestita, per lo meno a livello di contributi lavorativi. Come noto nel 2006 la ministra fu nominata in giunta a Ravenna, fatto che  le permise, avendo già un contratto di dipendente presso l'associazione Kayak del marito, di ottenere pagati i contributi Inps dal comune.

Mentre un paio di giorni fa in conferenza stampa il suo avvocato ha escluso collegamenti tra l'assunzione (di pochi giorni prima) e la sua nomina pubblica Pericle Stoppa, suo ex collega nella squadra dell'allora sindaco Matteucci smentisce i fatti affermando che “a Ravenna tutti sapevano che Josefa Idem sarebbe ridiventata assessore, proprio nei giorni in cui lei fu assunta dall’associazione del marito.” Stoppa afferma infatti alla lettera che “Quella riconferma ad assessore di Josefa Idem non fu una sorpresa. Tutti davano per scontato che lei venisse rinominata”, affermazione che aggiunge un tassello importante nella vicenda dei contributi Inps pagati dal Comune, forse l’ultima delle questioni riguardanti l’olimpionica di origine tedesca, ma fatto che ha ripercussioni di carattere pubblico da non sottovalutare e che fa sorgere qualche ragionevole dubbio sul fatto che l’assunzione avvenuta il 25 maggio 2006 qualcosa c’entri con la nomina in giunta avvenuta il successivo 10 giugno e il conseguente passaggio dei versamenti Inps alle casse pubbliche.

Dato che pare proprio che sussistano gli elementi affinché sia la Procura della Repubblica a valutare se l’assunzione, formalmente ineccepibile, sia stata in realtà fittizia e strumentale al fine di porre a carico dell’ente pubblico oneri previdenziali altrimenti non dovuti, la richiesta che il sottoscritto sottopone al sindaco con opportuna interrogazione è (oltre a ricevere qualche chiarimento in merito), che Matteucci presenti alla Procura, insieme agli altri atti che riterrà opportuni, anche la documentazione relativa a queste affermazioni, in maniera di mettere la procura stessa nelle condizioni, se lo riterrà opportuno, di assumerle agli atti sentendo l’ex assessore Stoppa al fine  di verificare  se dal punto di vista legale queste dichiarazioni non possano rappresentare qualcosa n più di una illazione e se possano avere invece un peso dal punto di vista legale e possano dare un contributo alla ricerca della verità".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caso Idem, Grandi (LpRa): "Il sindaco risponda anche delle affermazioni fatte dal suo (ex) assessore"

RavennaToday è in caricamento