Faenza, nomadi nella parrocchia di San Savino. Fantinelli (Lega): "Per noi è inaccettabile"

“Sulla situazione rom nella parrocchia di San Savino ora si sveglia anche una parte della maggioranza”. Stefano Fantinelli, consigliere comunale della Lega Nord, non usa mezzi termini su un argomento che da tempo segue e tratta, anche con interpellanze. Attacca l'esponente del Carroccio: “Capisco che la neo presidente di Insieme per Cambiare, Maria Rita Sartoni, deve far sentire la sua voce nel dibattitto sulla presenza dei cattolici in politica, ma non faccia finta di non essere una stampella del Pd in maggioranza. Insieme per cambiare era in maggioranza anche nella passata legislatura e sosteneva l’allora assessore alle Politiche Sociali, Bandini, che ad una mia interpellanza rispondeva che “esiste un progetto scritto e dettagliato del nucleo Rom ospitato nella Parrocchia di San Savino presentato ai Servizi Sociali dal Consiglio Pastorale della Parrocchia stessa”. Non abbiamo mai sentito sollevarsi perplessità dal gruppo di Insieme per Cambiare su questo argomento, ne in aula, ne in commissione V e neppure sulla stampa”

“Noi siamo coerenti e continuiamo ad insistere a contestare la scelta di questa amministrazione di chiudere un occhio su uno stato di illegalità - continua Fantinelli -. Noi non cambiamo idea per un tornaconto elettorale o per mandare messaggi al mondo cattolico, neanche tanto velati. Insieme per Cambiare è stata forza politica determinante per la rielezione del Sindaco Malpezzi, avevamo visto una piccola luce di cambiamento con la presidenza della V commissione di Maretti, una fiammella subito spenta con le sue dimissioni, spontanee dicono. Ora si ritorna al teatrino della politica, dove sulla stampa si dichiara una cosa e nella realtà se ne fa un’altra” conclude l’esponete della Lega Nord

“La situazione dei rom nella Parrocchia di San Savino per noi è inaccettabile, l’abbiamo detto e lo continuiamo a dire a voce alta. Lo diremo anche alla manifestazione che abbiamo in programma per il 12 marzo su questo tema ed invitiamo al presidente di Insieme per Cambiare a manifestare con noi, per dare un segno tangibile che le sue dichiarazioni non sono la solita fuffa", conclude.