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La Cgil: "Servono più controlli sulle Case Famiglia del territorio"

E' quanto sostiene la Cgil attraverso il segretario provinciale Marinella Melandri

"Servono più controlli sulle 'case famiglia' del territorio". E' quanto sostiene la Cgil attraverso il segretario provinciale Marinella Melandri, secondo la quale occorre "costruire innanzitutto una rete dei servizi integrata con tutti i soggetti che vogliono intervenire in campo assistenziale, ma nel pieno rispetto delle regole, sia formali che sostanziali". "Il Regolamento adottato dal Comune di Ravenna, ancora prima che modificato come recentemente richiesto da Confcommercio, necessita di essere applicato - afferma Melandri -. Ancora troppo pochi sono i controlli effettuati e le soluzioni individuate per chi necessita di assistenza. Cgil, Cisl e Uil hanno recentemente chiesto al Comitato di Distretto i dati inerenti gli esiti di quel Regolamento, nella consapevolezza che il suo valore intrinseco, che va salvaguardato ed esteso, riguarda l'inserimento delle Case Famiglia nell'ambito della rete integrata dei servizi sociali residenziali e questo non può prescindere dalla previsione di requisiti di qualificazione ulteriori rispetto alla normativa generale".


 

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