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"Citta' e forese insieme per una Ravenna coesa e felice"

La Ravenna di domani tra Nuovo Decentramento e Coesione Territoriale: mercoledì assemblea pubblica con MIchele De Pascale, Massimiliano Venturi e Alessandro Barattoni

Il Comune di Ravenna è il secondo a livello nazionale per estensione territoriale: on i suoi oltre 650 chilometri quadrati, dove la città ricopre neanche il 20% della superficie ed il restante 80% è costellato da oltre 70 frazioni, diverse delle quali hanno un numero di abitanti a quattro cifre, rappresenta una sorta di Unione Comunale ante litteram. Il Decentramento Amministrativo, le cosiddette Circoscrizioni che tanti abitanti del forese definiscono ancora oggi 'E Cumòn', rivestono un ruolo di primo piano nella storia dell'Amminstrazione Comunale Ravennate. La scelta scellerata di sopprimere il Decentramento, ha originato nel 2011 a Ravenna una strappo con una tradizione virtuosa che vedeva questi organi come presidi territoriali dell'Amministrazione più prossimi al contatto con il cittadino.

A seguito dell'istituzione dei Consigli Territoriali, dopo un necessario periodo di rodaggio e gestazione, il Partito Democratico di Ravenna ha inaugurato oltre un anno fa nell'ambito del percorso partecipativo Immagina Ravenna, un'ampia ed approfondita riflessione sulle prospettive di governo del territorio, alla ricerca di una rinnovata efficacia. E' nato così il Tavolo Decentramento e Coesione Territoriale, che animato da Presidenti e Consiglieri Territoriali, Consiglieri Comunali, militanti e simpatizzanti, ha realizzato dal marzo 2015 sotto la guida di Massimiliano Venturi (Presidente del Consiglio Territoriale di Sant'Alberto) e Alessandro Barattoni (Consigliere Comunale uscente e candidato per il secondo mandato) un percorso di mappatura ed approfondimento volto a tracciare e sperimentare modelli di governo del territorio, basati sull'ascolto e su di un disegno organico delle esigenze, alla ricerca di una sempre maggior efficacia dell'azione dei presidi territoriali e della sinergia degli stessi con l'amministrazione centrale.

I lavori del tavolo, hanno portato già ad un risultato concreto, quale la modifica del regolamento per il funzionamento dei Consigli Territoriali in materia di lavori pubblici e modalità di risposta degli uffici, ed ambiscono a continuare il percorso intrapreso in una prospettiva di lungo termine e di ampio respiro, che mantenga vivo il dibattito ed il laboratorio politico anche oltre le prossime scadenze elettorali. Il frutto di oltre un anno di lavoro è sintetizzato nel dossier Ravenna Policentrica Risorsa ed opportunità per Forese e Centro Urbano: un documento programmatico frutto di oltre 30 iniziative pubbliche che a partire dal lavoro di 10 Circoli Territoriali del Partito che hanno proposto, sintetizzato, emendato ed approvato il dossier, entra ora a far parte del programma elettorale del candidato sindaco del Centrosinistra Michele De Pascale.

Il superamento dei campanili e la ricerca di equilibri e sinergie tra città e forese, il potenziamento degli Uffici Decentrati, gli strumenti partecipativi e l'esplosione verso l'esterno della cerchia urbana di quel ricco fermento di eventi ad attrazioni culturali, sportive spesso concentrati in città sono solo alcune delle azioni e degli spunti che verranno presentati nell'iniziativa pubblica del 4 maggio, ponendo alla base di tutto il principio di Coesione Territoriale come strategia per il governo della Ravenna del futuro. L'appuntamento è fissato per le ore 20:30 al Comitato Elettorale di via San Mama 73 a Ravenna, con Michele De Pascale, Alessandro Barattoni e Massimiliano Venturi.

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