rotate-mobile
Politica Lugo

Bassa Romagna, il presidente Piovaccari interviene sul futuro degli enti locali

Il successo della nostra Unione risiede in alcuni punti cardine - ha sottolineato Piovaccari -: un periodo di rodaggio sufficiente, una volontà politica unitaria, una impostazione federalista e una strategia condivisa (ovvero l’avvalersi di un piano strategico)"

Il presidente dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna Luca Piovaccari ha partecipato come relatore ad un convegno sulla riforma degli enti locali, organizzato da Legautonomie Lombardia, che si è tenuto a Sesto San Giovanni. Piovaccari è intervenuto con una relazione sull’indispensabilità del ruolo delle Unioni per la vita dei Comuni. La presentazione si è focalizzata sull’esperienza dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, nata nel 2008 dopo l’esperienza dell’Associazione Intercomunale della Bassa Romagna (avviata alla fine del 1999) e come esito di una lunga tradizione cooperativa dei Comuni della Bassa Romagna.

“Il successo della nostra Unione risiede in alcuni punti cardine - ha sottolineato Piovaccari -: un periodo di rodaggio sufficiente, una volontà politica unitaria, una impostazione federalista e una strategia condivisa (ovvero l’avvalersi di un piano strategico). Nessun Comune ha rinunciato alla propria autonomia e ciascun Comune ha potuto avvalersi delle migliori pratiche degli altri. Questo processo ha permesso lo sviluppo della professionalità dei dipendenti, una qualificazione dei servizi comunali conferiti, e ovviamente una semplificazione delle pratiche grazie a regolamenti uniformi nei nove comuni dell’Unione e maggiori possibilità di accesso alle risorse finanziarie di Stato, Regione e Provincia grazie a trattative uniche”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bassa Romagna, il presidente Piovaccari interviene sul futuro degli enti locali

RavennaToday è in caricamento