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"Cumuli di erba che marciscono al sole", LpRa interroga il sindaco

La raccolta dello sfalcio dell''erba al centro di un'interrogazione di Nicola Grandi, consigliere comunale di Lista per Ravenna

La raccolta dello sfalcio dell''erba al centro di un'interrogazione di Nicola Grandi, consigliere comunale di Lista per Ravenna. Premette Grandi: "Diversi cittadini hanno lamentato il fatto che al termine degli interventi di sfalcio dell’erba vengano lasciati, nelle aree interessate, enormi cumuli di materiale sfalciato che per diversi giorni rimangono a marcire al sole".

"Le conseguenze di tale comportamento vanno dal diffondersi di cattivo odore alla proliferazione di parassiti e zanzare, con conseguenze a livello igienico che è facile immaginare, a ciò vanno aggiunti alcuni problemi legati alla sicurezza e alla regolare fruibilità delle aree dato che i cumuli hanno un’ altezza in certi casi considerevole - illustra l'esponente della lista civica -. L’erba nell’area sottostante poi, soffocata per diversi giorni, finisce per morire e lasciare enormi ed anti estetiche chiazze gialle".

"Andando a spulciare nel capitolato d’oneri che regola il contratto di servizio per la manutenzione del verde pubblico emerge che questo comportamento, protraendosi per diversi giorni (in qualche caso settimane), è doppiamente in contrasto con le norme contenute nel capitolato stesso (in alcuni casi letteralmente ignorate) - aggiunge Grandi -. Le regole che non vengono rispettate sono primariamente quelle che in premessa prevedono che il servizio debba svolgersi “arrecando il minimo disturbo possibile e garantendo adeguata sicurezza a tutti i soggetti coinvolti  … mantenendo situazioni di sicurezza, funzionalità e decoro del patrimonio …”  e che “Non dovranno ritrovarsi, al termine di ogni intervento di sfalcio, andane, cumuli, depositi di materiale né sui prati né nelle zone a copertura inerte…”".

Per Grandi "le mancanze sono ancora più gravi: è vero che il capitolato prevede, più avanti, che “il materiale derivato dagli sfalci del manto erboso e destinato alla raccolta potrà essere depositato in cumuli presso l’area di sfalcio. I cumuli non dovranno costituire intralcio alla fruizione dell’area verde e comprometterne il decoro …. “ ma in questo caso i cumuli stessi “dovranno essere asportati dall’area nei tempi massimi di seguito indicati: Aree verdi di classe A 3 gg. Lavorativi, Aree verdi di classe B e C 4 giorni lavorativi” il problema è che indipendentemente dalla classificazione dell’area questi cumuli vengono letteralmente abbandonati per settimane, con le conseguenze che ricordavo sopra (nell’area di via Po per esempio il cumulo è lì, come testimoniato dalla foto allegata, da almeno 6 giorni)".

L'esponente di Lista per Ravenna ha chiesto al sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, "per quale motivo continuino a verificarsi situazioni di questo genere, se qualche tecnico ne abbia mai ravvisato l’esistenza e se siano state intraprese azioni in merito, delle quali si chiede merito. Nel caso in cui la ditta sia invece stata autorizzata ad “effettuare lo stoccaggio temporaneo all’interno di aree verdi in zone preventivamente concordate” così come previsto dal capitolato al punto 3.2.2, con quale ratio sia stata concessa questa autorizzazione e di ottenere di conseguenza copia della documentazione che ne renda conto". Infine Grandi chiede a Matteucci "se intenda comunque attivarsi in maniera formale presso la ditta affidataria del servizio  al fine di evitare che queste situazioni, in evidente contrasto col capitolato,  abbiano nuovamente a verificarsi".

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