Dall'ostello Dante al parco degli Artiglieri, Perini (Lista de Pascale) alza la voce contro il degrado
Il consigliere ravennate punta il dito sul degrado del parco urbano, ma anche sulla "situazione di disagio" che colpisce una palestra scolastica, oltre che sul futuro dell'ex ostello
L'ex ostello Dante, la palestra Mattioli e il Parco degli Artiglieri: su questi tre luoghi vengono puntati i riflettori da parte di Daniele Perini, capogruppo della Lista de Pascale Sindaco in Consiglio comunale, che rivolge tre distinte interrogazioni a sindaco e giunta di Ravenna. Il consigliere ravennate, infatti, chiede che l'Amministrazione si prenda cura delle problematiche che gravano su tutti questi spazi della nostra città.
Partendo dall'ex ostello Dante, grande edificio in via Nicolodi, inutilizzato da diverso tempo, Perini rileva come lo stabile versi non soltanto in condizioni di degrado, ma sia stato tra l’altro "sede di frequenti occupazioni abusive", con un ultimo intervento delle forze dell'ordine proprio ai primi di novembre. "Il Comune detiene il 40% della proprietà, insieme alla Provincia (40%) e all’Aig – associazione italiana alberghi per la gioventù - detentrice del restante 20%, prima del fallimento di quest’ultima - spiega il capogruppo della lista che chiede alla Giunta - di ricevere informazioni dettagliate sull’esito delle aste per l’aggiudicazione del 20% della proprietà dell’Ostello Dante; di sapere se il Comune è interessato ad aggiudicarsi tale 20% di proprietà; di conoscere le intenzioni del Comune, interessato al rilancio dell’Ostello con partner affidabili e/o all’individuazione di una sua nuova opportuna destinazione, tenendo ben presente, comunque, che un Ostello riqualificato si porrebbe come efficace volano per il turismo giovanile".
Passando invece alla situazione del Parco degli Artiglieri, area compresa tra via Argirocastro e via Romea Vecchia, dove è presente il monumento agli Artiglieri d’Italia inaugurato nel 2015, Perini sottolinea come "già da tempo la staccionata in legno presenti evidenti segni di ammaloramento, rendendone necessaria e improcastinabile la sostituzione con dissuasori metallici, e che pure le quattro-cinque panchine, danneggiate e usurate, vanno adeguatamente rimpiazzate". Il consigliere comunale chiede dunque di adottare tutti i provvedimenti necessari per porre fine ai problemi segnalati "in più di un’occasione" e restituire dignità a un luogo di profondo significato.
A chiudere la lista delle situazioni problematiche c'è infine la palestra Mattioli della Scuola media ‘Don Minzoni’, in via Celso Cicognani, spazio intitolato al grade pallavolista ravennate Mario Mattioli. Nella palestra "continua a piovere all’interno del campo di gioco - e Perini chiarisce che si tratta di - una situazione di disagio segnalata addirittura già prima del blocco delle attività causa pandemia; tale quadro comporta gravi svariati rischi, da un incidente che può colpire un ragazzo, scivolato a causa della superficie bagnata mentre gioca o si allena, al deterioramento del parquet, sino a renderne necessaria la sua sostituzione, alla sospensione o mancata disputa di incontri, con la possibilità concreta che la società venga sanzionata dalla giustizia sportiva". Il consigliere della Lista De Pascale chiede dunque a sindaco e Giunta "di attivarsi con celerità per porre rimedio alle criticità descritte e consentire così, finalmente, il ritorno allo svolgimento dell’attività sportiva in condizioni di regolarità e sicurezza".