Degrado a Marina di Ravenna, Toscano (FI): "Persone accalcate, ubriachi e giungla di bottiglie"
L'esponente di Forza Italia: "E' palese che l'attuale amministrazione comunale, non si dimostri pronta a prevenire ed impedire lo stato di disordine e mancato controllo della località"
Viale della Nazioni a Marina di Ravenna come è noto è il cuore pulsante della Movida della nota località, che ora si sta affollando di turisti e vacanzieri. Con l'alleggerimento delle restrizioni anti Covid, le persone tendono ad abbassare la soglia di guardia e nel week end è inevitabile che si formino assembramenti molto numerosi creando cosi pericoli e difficoltà che sarebbero facilmente evitabili se ci fossero controlli più presenti.
La percezione è quella di una località poco presidiata dalla forza pubblica ed in particolare dalla Polizia Locale, nonostante le sbandierate nuove assunzioni di personale durante la consiliatura. Non è accettabile che la zona venga pattugliata nella serata del sabato solamente dai volontari della Associazione Nazionale Carabinieri di Ravenna, che possono solo cercare di sensibilizzare e invitare le persone a rispettare le distanze e a utilizzare la mascherina come previsto da Dpcm del 2 marzo 2021 e le varie norme sul consumo di bevande alcoliche e in vetro o in lattina all'esterno dei locali. Se la polizia locale viene inviata a Cervia in aiuto a quella di un altro comune evidentemente l’amministrazione di Ravenna ritiene che il presidio sul proprio territorio sia sufficiente quando è invece evidente che non sia così.
Peraltro ci sono le attività e i vari esercenti che andrebbero aiutati a rispettare le ordinanze comunali per servire al meglio i loro clienti e non farli incappare in dolorose sanzioni, magari causate da una clientela un po' troppo “agitata”. E' palese che l'attuale amministrazione comunale, non si dimostri pronta a prevenire ed impedire lo stato di disordine e mancato controllo della località, che diventa in questo modo una distesa di persone accalcate una all'altra con una “giungla” di bicchieri e bottiglie di vetro gettate sotto qualsiasi panchina e in ogni angolo del viale ed utilizzabili come potenziali fendenti da qualsivoglia soggetto più o meno alticcio.