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Deposito Gnl, Articolo 1 Mdp e Sinistra: "Massima attenzione sulle ultime fasi autorizzative"

"Massima attenzione sulle ultime fasi autorizzative e sulla definizione di concrete compensazioni ambientali e territoriali"

Articolo 1 Movimento democratico progressista e Sinistra per Ravenna intervengono sul progetto di deposito Gnl, manifestando "soddisfazione" dopo aver letto la relazione del Comitato tecnico in merito alla sicurezza del deposito. "Il gas naturale liquefatto - evidenziano - , rispetto all’obiettivo generale della transizione energetica, ha indubbiamente potenzialità interessanti per trasporti “ pesanti “  meno inquinanti  e per la competitività del nostro porto. Per questo nei confronti di una importante iniziativa imprenditoriale che intende realizzare serbatoi per la movimentazione di Gnl che hanno la finalità di favorire forme di trasporto merci navale e terrestre (Tir e Bus) più sostenibili, abbiamo  avuto fin dall’inizio un approccio senza pregiudiziali, ma accompagnato dal massimo rigore rispetto alla valutazione della piena sostenibilità sul piano della sicurezza, dell’ambiente e della compatibilità con il territorio e i suoi cittadini e con le altre attività presenti nell’area a partire da quelle turistiche".

"Anche grazie alle nostre sollecitazioni e a quelle di altre organizzazioni e dei cittadini delle località più direttamente interessate  l’amministrazione ha rispettato l’impegno di costruire un secondo momento di confronto con i cittadini proprio tra la chiusura dei lavori del Comitato Tecnico Regionale che ha rilasciato il nulla osta di fattibilità (composto da regione, Vigili del Fuoco, Arpae, Capitaneria di porto, comune, inail) e la conclusione del tavolo di Via regionale (valutazione di impatto ambientale) previsto verso la fine del mese di dicembre - aggiungono -. Un confronto che ha permesso una più ampia informazione ai cittadini da parte delle autorità competenti in materia ambientale e di sicurezza ma anche un momento dialettico e di ascolto vero in cui i cittadini e le organizzazioni presenti hanno potuto esprimere preoccupazione, riserve, suggerimenti e richieste per il territorio. Ne prendiamo atto con responsabilità, ed allo stesso modo sottolineiamo come diverse questioni sollevate dalle nostre osservazioni abbiano trovato un primo positivo riscontro non solo nelle valutazioni del Comando regionale dei Vigili del fuoco e degli altri enti, ma anche nelle richieste di integrazioni e prescrizioni che hanno portato l’introduzione di ulteriori modifiche progettuali in chiave di un aumento della sicurezza ed una riduzione dell’area coinvolta nel caso di "incidente peggiore ipotizzabile"".

"Riteniamo inoltre che gli obblighi previsti (e già in fase esecutiva) in attuazione della Legge 105/2015 (la cosiddetta Seveso 2) che consentiranno di riesaminare e di migliorare tutti i rapporti di sicurezza delle imprese a rischio di incidente rilevante in tutta l’area portuale di Ravenna  potranno migliorare globalmente le condizioni di sicurezza rispetto alla situazione attuale - proseguono -. Per la fase restante dell’iter autorizzativo ribadiamo l'esigenza elementare, prevista anche dealle normative vigenti in materia di Via, che l'intervento debba produrre risultati positivi, non solo di carattere generale, ma anche su scala locale in base a un rigoroso criterio di sostenibilità energetica, ambientale e territoriale. L’esigenza di migliorare costantemente l’equilibrio tra attività industriali e portuali, attività turistiche, zone di interesse naturalistico e qualità della vita dei cittadini, è indispensabile anche dal punto di vista ambientale: il saldo complessivo deve essere positivo per il territorio e contribuire  a quell’azione di risanamento a cui Enti Locali, cittadini e imprese sono impegnate da anni, in particolare per contenere le emissioni in atmosfera e  per migliorare le condizioni di traffico su via Baiona, anche con un graduale  spostamento su treno di parte dei traffici portuali".

Continuano da Articolo 1 - Mpd e Sinistra per Ravenna: "Abbiamo apprezzato le richieste di Arpae e del Comune, che l’azienda ha in parte già recepito ( ad esempio con interventi di riduzione delle emissioni dell’attuale stabilimento Pir) ed in parte promesso in assemblea di recepire. Azioni volte alla definizioni di  impegni innovativi, per dare sostanza alle strategie perseguite da progetti in essere come green port e clean port (trasformazione traghetto e autobus a servizio delle tratte più lunghe  a gnl), sulle energie rinnovabili (fotovoltaico a compensare le emissioni dei motori del freddo) e il sostegno allo sviluppo della mobilità sostenibile (ad esempio l'installazione di colonnine di ricarica elettrica e sostituzione del parco auto con auto elettriche). Infine in tale ambito riteniamo possibili e necessari precisi impegni del Comune e dell’Autorità Portuale per interventi di qualificazione ambientale e territoriale nelle località di Marina di Ravenna e Porto Corsini da tempo richieste dai cittadini ( ad es. la sistemazione di tutta l’area di fronte al Terminal Crociere, le valutazioni su via Baiona e la riqualificazione dell’area di Marina di Ravenna di fronte al molo foraneo sud). Siamo convinti, che chiarite  le condizioni di sicurezza, solo con questi impegni i cittadini potranno avere la garanzia di rendere davvero compatibili le diverse attivita"'.

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