E55, il vicesindaco: "Positivo l'impegno del ministro Lupi"

“E’ positivo che il Ministro alle infrastrutture Maurizio Lupi abbia confermato ieri a Bologna il proprio impegno per l’apertura della gara, tratto Ravenna Mestre, in project  financing, dell’E55  entro il 2014; ma ormai ci siamo abituati a repentine delusioni qualche giorno dopo gli impegni solenni del Governo”, sottolinea Giannantonio Mingozzi.

“Quello che serve è una marcatura a vista sugli atti amministrativi che spetta in particolare alla Regione affinchè la delibera del CIPE vada subito in Corte dei Conti e si possa quindi avviare il bando internazionale per realizzare quel tracciato sul quale Veneto ed Emilia Romagna hanno già espresso parere favorevole.  Come ebbi occasione di dire nel corso del dibattito con il movimento 5 Stelle di Ravenna la valutazione dell’investimento per la tratta Ravenna –Mestre  prevede oggi un esborso di 10miliardi dai privati e da parte del pubblico un paio di miliardi grazie a sgravi fiscali: si tratta di un investimento straordinario che prevede il rientro di capitali nel medio e lungo periodo con la tariffazione e non può quindi essere contestato sotto il profilo dei costi esorbitanti e della speculazione finanziaria.  Il porto di Ravenna se non potrà contare tra qualche anno su di una direttrice spedita verso i nuovi mercati dell’Est Europa, della Germania e dell’altra sponda dell’Adriatico non sarà più in condizioni di competere  con gli altri scali nè sui container nè su altre merci; per questo bisogna individuare un’alternativa all’attuale Romea che dovrà essere destinata esclusivamente al traffico turistico e locale”.