rotate-mobile
Politica Russi

Elezioni amministrative, Flamigni (Russi libera e sicura): "Territori abbandonati all'insicurezza"

A poco più di un mese dalle elezioni Comunali a Russi, si continua a parlare del tema della gestione della sicurezza del territorio.

A poco più di un mese dalle elezioni Comunali a Russi, si continua a parlare del tema della gestione della sicurezza del territorio. “Arrampicarsi sugli specchi per sostenere teorie che esistono solo nella fantasia di chi è ideologicamente prevenuto può causare cadute rovinose - afferma Andrea Flamigni, candidato sindaco per la lista civica 'Russi Libera e Sicura' - La verità è rivoluzionaria, scriveva Gramsci, e capisco anche che la verità faccia male a chi mangia pane e pregiudizio tutti i giorni. E’ un dato di fatto che la stragrande maggioranza dei sindaci del Partito democratico, per ordine di scuderia o per incapacità ideologica, ha consentito che le proprie città, i propri territori, le frazioni fossero abbandonate a degrado e insicurezza, in Emilia Romagna in particolare. Le nostre province raggiungono tristi primati statistici; ma, al di là dei numeri e delle statistiche, sono le cronache quotidiane che inquietano le nostre comunità. Cosa hanno fatto i sindaci della cosiddetta sinistra per prevenire il degrado sempre più visibile, la decrescente coesione sociale, il timore concreto di essere derubati e scippati, lo spaccio presso le scuole, le gang di giovani bulli? La risposta è “nulla”, non hanno fatto nulla. I sindaci Pd non vedono il degrado, chiudono gli occhi davanti allo spaccio, criticano ferocemente chi osa constatare il fenomeno della criminalità straniera. E allora cosa deve fare un ministro? Lasciare allo sbando il territorio? Giusto ricorrere, dove serve, ai Prefetti, figure istituzionali e certamente rispettose delle regole democratiche. Scavalcare i sindaci? Certo che no, se i sindaci fanno il loro lavoro senza pregiudizi ideologici. Deriva autoritaria? Secondo molti è il Pd che ha intrapreso la strada molto pericolosa del pensiero unico del politicamente corretto, imponendo la censura verso chiunque la pensa diversamente. La gente è stanca della propaganda che non corrisponde mai alla realtà quotidiana. Siamo noi a lanciare un allarme perché il Pd e la sinistra stanno usando tutti i mezzi, anche la più bieca disinformazione, per negare la libertà di pensiero e parola, per opprimere il diritto di esprimere idee diverse e alternative alle loro. Serve libertà in questo paese, libertà che il Pd e liste di sinistra ci vogliono togliere”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni amministrative, Flamigni (Russi libera e sicura): "Territori abbandonati all'insicurezza"

RavennaToday è in caricamento