Elezioni comunali Faenza, Padovani (LN): "7 partiti per Malpezzi. Quando la paura fa 90"
"Vedendo i sondaggi che tutti noi abbiamo, Malpezzi sa che rischia di perdere la città, per farsi riconfermare ha creato un minestrone di simboli senza eguali"
"Vedendo lo schieramento di forze e persone messo in campo da Malpezzi, si deduce quanta paura abbia di perdere le elezioni e, di conseguenza, fa intendere che questa è la volta buona per dare l'assalto a Palazzo Manfredi e cambiare le sorti della città", spiega il candidato sindaco della Lega Nord e della Civica Gabriele Padovani.
"Vedendo i sondaggi che tutti noi abbiamo, Malpezzi sa che rischia di perdere la città, per farsi riconfermare ha creato un minestrone di simboli senza eguali. Questa è la volta buona - prosegue Padovani -. 7 simboli per portare a casa il risultato, chissà cosa avrà promesso ad ognuna di essi. Noi invece proseguiamo la nostra campagna in solitaria, contenti della scelta e liberi da qualsivoglia 'inciucio' elettorale. Vogliamo cambiare Faenza e riportarla alla legalità con forza e fervore, senza dover scendere a patti col diavolo".
"Un sindaco ragioniere senza coraggio di prendere decisioni, attorniato da persone impresentabili. Vediamo rispuntare nomi come Zagonara, nonostante la vecchia polemica sulla nomina Azimut, la Zivieri portabandiera del bellissimo piano sosta e per finire Ghinassi del Centro Democratico, che qualche anno fa era lo sfidante di Casadio a Faenza mentre ora ha fatto il salto della barricata. Semplicemente, una coalizione imbarazzante - conclude Padovani -.Questa è decisamente un'occasione epocale per cambiare Faenza. Malpezzi ha dimostrato quanto sia incompetente e non in grado di governare la città. Solamente noi rispecchiamo il vero cambiamento a Faenza".
