Elezioni politiche: Ravenna supera la media regionale, ma l'affluenza cala del 7%
Bagnara di Romagna è il Comune in cui si è votato di più. A Conselice l'affluenza più bassa della provincia, con un calo di quasi 10 punti
Mentre già sono disponibili i dati dello spoglio che evidenziano una netta affermazione della coalizione di centrodestra, si possono analizzare i dati definitivi sull'affluenza alle urne delle elezioni politiche di domenica, che a Ravenna si attesta al 72%. Un dato appena superiore alla media nazionale (63,9%) e regionale (71,97%), ma decisamente inferiore rispetto alla precedente tornata del 2018, quando l'affluenza registrata in provincia di Ravenna era pari al 79,21%. Gli elettori chiamati al voto erano 120.156 (57.779 maschi e 62.377 femmine).
L'astensione è stata, in definitiva, una protagonista di questa tornata elettorale. In Italia, su quasi 51 milioni di elettori aventi diritto, il numero dei votanti per la scelta del nuovo Parlamento non ha superato il 63,9% (dato finale). Gli astenuti hanno raggiunto il dato più alto in assoluto da quanto è nata la Repubblica. Il 'partito' dell'astensione rappresenta, in pratica, un bacino di consenso non espresso di circa 4 milioni e mezzo di cittadini che hanno deciso di disertare le urne.
A livello regionale è il capoluogo Bologna a far emergere il dato di affluenza più alto, con una partecipazione del 73,96% degli elttori. Dato anche qui in ribasso rispetto al 78,69% delle precedenti elezioni per il Parlamento. Seguono Modena (73,10%), Reggio Emilia (72,69%) e Ravenna (prima fra le province romagnole). La classifica delle province vede poi Forlì-Cesena (71,46%), Parma (70,22%), Ferrara (70,06%), Piacenza (69,97%) e Rimini (69,07%).
Il Comune di Ravenna fa registrare un'affluenza leggermente più bassa rispetto alla media regionale, con un dato definitivo pari al 71,08%, decisamente inferiore al precedente dato del 78,43%. Il Comune che ha registrato la maggior affluenza in provincia è Bagnara di Romagna, con il 76,60%, ma anche qui il dato è in calo rispetto al 82,44% del 2018. Tutti i comuni del Ravennate superano il 70% a eccezione del Comune di Conselice che, con il 69,04%, registra l'affluenza più bassa della provincia: un crollo di quasi 10 punti rispetto a 4 anni fa, quando nel Comune era andato a votare il 78,36% degli aventi diritto.
Questi i dati sull'affluenza di tutti i Comuni della provincia di Ravenna. Alfonsine 71,96%, Bagnacavallo 73,94%, Bagnara Di Romagna 76,60%, Brisighella 71,14%, Casola Valsenio 73,64%, Castel Bolognese 73,71%, Cervia 70,92%, Conselice 69,04%, Cotignola 74,24%, Faenza 73,47%, Fusignano 71,82%, Lugo 73,27%, Massa Lombarda 70,19%, Ravenna 71,08%, Riolo Terme 73,78%, Russi 72,95%, Sant'agata Sul Santerno 72,52%, Solarolo 72,78%.
Sui dati relativi all'affluenza interviene la lista civica Ravenna in Comune: "Ravenna vanta nella propria storia un passato di partecipazione da record alla vita democratica. A livello europeo conquistammo il trofeo europeo di civismo per la più alta partecipazione per ben tre volte: nel 1979, nel 1989 e nel 1994. I tempi cambiano anche da noi, però. Alle politiche di cinque anni fa era andato a votare il 78,37%: 93.454 ravennati dei 119.247 che avrebbero potuto farlo. A queste elezioni nel nostro Comune si è presentato ai seggi solo il 71,33% del corpo elettorale di 120.156 votanti. In tutto, quest’anno hanno messo la scheda nell’urna 85.248 ravennati. Le altre e gli altri, chi per disinteresse e chi per mandare un segnale, ne hanno fatto a meno".