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Elezioni Politiche 2013 Faenza

Elezioni, il M5S faentino presenta due documenti

A pochi giorni dal voto per le elezioni Politiche nazionali del 24 e 25 Febbraio 2013, la Lista Civica Fatti Sentire - MoVimento 5 Stelle Faenza ha presentato due documenti

A pochi giorni dal voto per le elezioni Politiche nazionali del 24 e 25 Febbraio 2013, la Lista Civica Fatti Sentire – MoVimento 5 Stelle Faenza ha presentato due documenti che sottolineano, in forme diverse, alcuni aspetti fondamentali del programma del M5S, come lotta agli sprechi e promozione della Democrazia Partecipata, che si riflettono anche nella nostra attività sul territorio faentino.

All’ultima seduta del Consiglio comunale di Lunedì scorso, è stata votata positivamente all’unanimità la nostra Mozione che richiedeva l’attivazione del progetto Last Minute Market nel Comune di Faenza (https://www.comune.faenza.ra.it/Amministrazione/Consiglio-comunale/I-lavori-del-Consiglio/Risoluzioni/MOZIONE-ADOZIONE-DEL-PROGETTO-LAST-MINUTE-MARKET-NEL-COMUNE-DI-FAENZA).

"Un’iniziativa che nasce come società Spin-off della Facoltà di Agraria di Bologna, presente ormai su tutto il territorio nazionale, che ha come obiettivo la trasformazione degli sprechi, principalmente alimentari, ma anche farmaci in scadenza, libri destinati al macero, indumenti ed altro, in risorse da destinare ad enti caritativi ed al terzo settore - sottolineano i grillini -. Speriamo che l’Amministrazione attivi presto il progetto e la collaborazione con LMM; noi riteniamo che una comunità, se si vuole ritenere civile, deve porre immediatamente un fermo agli sprechi, che hanno raggiunto livelli inaccettabili. Questo può e deve essere un passo nella direzione giusta".

"Il secondo documento, per ora solo depositato, è per noi un punto fermo del concetto di Democrazia Partecipata, cioè l’introduzione del Referendum Abrogativo e Propositivo nello Statuto comunale (https://www.faenzafattisentire.it/wp-content/uploads/2013/02/Mozione_ref_abrogativo-e-propositivo.pdf) - continua il Movimento -. Se si vuole veramente che i cittadini incidano sulle scelte del loro Comune, il Referendum Consultivo, attualmente in vigore a Faenza e da poco regolamentato, non è assolutamente sufficiente".

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