La Fiamma Tricolore: "Risolvere la vertenza Ghetti"
"Lunedì scorso nella sede della Provincia è stato aperto il tavolo della vertenza in cui le istituzioni e i rappresentanti sindacali e dei lavoratori hanno gettato le basi per risolvere in tempi brevi questa grave situazione"
Nonostante la protesta dei dipendenti davanti alla sede Volkswagen Group Italia
a fine gennaio avesse in parte squarciato il velo di incertezza che avvolgeva i
lavoratori della concessionaria Ghetti, con le rassicurazioni da parte della
casa madre di voler continuare a presidiare il territorio della provincia
ravennate, ad oggi resta ancora una forte preoccupazione per ciò che concerne
il futuro occupazionale dei cento dipendenti di una concessionaria auto che
alla fine del 2011 si posizionava tra le prime venti in Italia per risultati,
professionalità e soddisfazione clienti.
Lunedì scorso nella sede della Provincia è stato aperto il tavolo della
vertenza in cui le istituzioni e i rappresentanti sindacali e dei lavoratori
hanno gettato le basi per risolvere in tempi brevi questa grave situazione.
In questa sede verranno consultate tutte le parti interessate per definire
modi e tempistiche per mettere in pratica ciò che è stato prospettato ai
lavoratori e ai rappresentanti sindacali nell'incontro di Verona dello scorso
24 gennaio.
Ricordiamo che il mandato di rappresentanza del marchio Audi è in scadenza a
luglio 2013 e che a settembre 2014 cesserà anche la licenza di concessione dei
marchi Volkswagen, Seat e Skoda.
Pertanto i tempi per agire alla risoluzione di questa vertenza sono quindi
realmente ridotti e come Fiamma Tricolore auspichiamo una accelerazione delle
fasi di concertazione.
Il mercato dell'auto in forte crisi non agevola certo questa situazione e le
prospettive di riposizionamento all'interno di una nuova realtà aziendale di
tutti i dipendenti Ghetti sono ancora da verificare.
Al momento si procede con la cassa integrazione straordinaria, che cesserà a
settembre di quest'anno, in attesa che l'intervento delle istituzioni sciolga i
nodi che riguardano il futuro di cento famiglie della provincia di Ravenna.
Nicole Adamo, FIAMMA TRICOLORE, Ravenna.