rotate-mobile
Politica

Energia, Ravenna Coraggiosa: "Servono scelte innovative e sostenibili, Eni superi gli errori del passato"

La lista civica ribadisce la centralità delle energie rinnovabili: "Ravenna non sia semplicemente un luogo dove collocare un rigassificatore"

"La colpevole assenza di un Piano Energetico Nazionale serio conduce alla bizzarria per la quale avremo nel mare davanti a Ravenna una nave ormeggiata sopra a giacimenti di gas, che  rigassificherà gas che arriverà dall’Africa o, addirittura, dagli Stati Uniti: un vero paradosso che comporta un enorme spreco di energia. Oltretutto energia fossile, in un pianeta che invece dovrebbe ricorrere alle energie rinnovabili per continuare ad esistere. E allora che Ravenna non sia semplicemente un luogo dove collocare un rigassificatore". Questa è la riflessione che Ravenna Coraggiosa pone sul tema dell'energia. 

"Siamo una realtà che sta già dando molto al Paese e solo in un quadro inequivocabile di scelte innovative e sostenibili si può compiere questa ulteriore assunzione di responsabilità cui ci costringe una guerra scellerata. Ma il senso di responsabilità, non può far tacere che servono elementi di chiarezza - insiste la lista ravennate - la natura dell’operazione è reversibile e temporanea? Quanto siamo lontani dalla linea di costa? Quali elementi di merito inerenti gli impatti sulla qualità e sulla temperatura delle acque, sull’ecosistema marino, quali in termini di emissioni e funzionamento? Quali sono le estensioni delle aree che possono essere coinvolte da conseguenze rispetto al funzionamento e al processo di rigassificazione o delle eventuali opere di infrastrutturazione? Sono domande essenziali che devono avere risposte chiare da parte delle autorità ambientali competenti". 

"A fronte della responsabilità dimostrata, si deve chiedere ad Eni di superare gli errori del passato che sono ferite aperte per il territorio, a cominciare da Angela-Angelina e dal rilancio del piano di de-commissionig dei pozzi esauriti al fine di offrire prospettive di recupero, bonifica e ripristino oltreché lavoro diffuso - puntualizza Ravenna Coraggiosa - Ai grandi gruppi industriali che saranno protagonisti di questa operazione si chiedano sicurezza e impegni precisi e calendarizzati su riconversioni e compensazioni energetiche ed ambientali". 

"E, soprattutto, la struttura commissariale per l’emergenza abbia il mandato di accelerare al massimo sull’hub AGNES nelle sue componenti di eolico offshore, fotovoltaico galleggiante e idrogeno verde. La nostra strategia non può che guardare alle rinnovabili, alla riconversione, all’efficienza e al risparmio energetico. Al lavoro buono e nuovo che da queste nascono. Su questi temi - conclude Ravenna Coraggiosa - intendiamo promuovere nei prossimi giorni incontri con le forze del centrosinistra per mettere a punto una strategia pienamente condivisa, fortemente innovativa, utile per l'ambiente e la nostra comunità".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Energia, Ravenna Coraggiosa: "Servono scelte innovative e sostenibili, Eni superi gli errori del passato"

RavennaToday è in caricamento