Fantinelli (Lega Nord) "Tares una piccola patrimoniale"

“A partire dal 1 gennaio 2013 la Tares(Tariffa Rifiuti E Servizi), sostituisce la Tarsu (tassa comunale) e la Tia (tariffa riscossa direttamente da Hera), è dovuto da chiunque possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani e alla tariffa si applica una maggiorazione pari a 0,30 euro per metro quadrato". E' quanto dichiara Stefano Fantinelli, consigliere Comunale della Lega Nord a Faenza

“Nei fatti si tratta di una piccola patrimoniale, applicata indistintamente a tutti e che, dopo l'IMU, minaccia di pesare nuovamente su privati, aziende e attività commerciali. Per evitare riflessi sul recente passaggio elettorale, il Governo ha rinviato i versamenti da parte degli utenti a luglio 2013, creando così ulteriori complicazioni al già confuso quadro normativo di questa tassa, “ prosegue il Vice Presidente del Consiglio Comunale

“In questo particolare momento di crisi economica generalizzata, con cittadini e attività produttive e commerciali in forti difficoltà finanziarie, ogni ulteriore impegno economico da tassazione potrebbe diventare determinante per un dissesto economico sia familiare che aziendale. Per questo abbiamo deciso di presentare un Ordine del Giorno che impegni Sindaco e Giunta ad annullare la Tares o in subordine di rinviare l’applicazione al 2014”, aggiunge Fantinelli

“Inoltre chiediamo che Sindaco e Giunta si impegnino ad inviare al Governo entrante la richiesta urgente per la previsione, fra i provvedimenti prioritari, della sospensione delle disposizioni di legge relative alla Tares e il rinvio delle stesse al 1 gennaio 2014, per valutare nel frattempo la possibilità di annullare questa tassa, gravosa sia per i cittadini e le attività economiche, che per le amministrazioni comunali.”