Flautista multato, Ferri (FI) ironizza: "Quando la regolarizzazione dei parcheggiatori abusivi?"
"La nostra amministrazione comunale dimostra di avere una grave distorsione del concetto di decoro del centro urbano e di divieti da applicare nei confronti di chi aguzzando l’ingegno e valorizzando le proprie doti si inventa un mestiere", afferma Ferri
"Come mai non è stata ancora predisposta una Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) anche per i parcheggiatori abusivi che ogni giorno assillano in maniera insistente e maleducata i cittadini in tutte le piazze del centro e arrivano a guadagnare al giorno dai 30 ai 50 euro?". E' quanto chiede l'esponente di Forza Italia, Lorenzo Ferri, commentando la sanzione prima di 50, poi di 150 euro, al musicista e direttore d'orchestra tedesco, Klaus Peter Diehl.
"La nostra amministrazione comunale dimostra di avere una grave distorsione del concetto di decoro del centro urbano e di divieti da applicare nei confronti di chi aguzzando l’ingegno e valorizzando le proprie doti si inventa un mestiere e soprattutto rende partecipi della propria arte anche gli altri, il tutto dietro un compenso libero e di certo mai quantificato dall’artista - esordisce Ferri -. In questo caso stiamo parlando di Klaus Peter Diehl, musicista e direttore d'orchestra tedesco di fama indiscutibile che è venuto a Ravenna, città candidata come capitale della cultura per portare un po' di buona musica e si è ritrovato con una multa prima di 50, poi di 150 euro solamente perchè l'artista alla SCIA rilasciata dal comune di Ravenna non aveva allegato anche la licenza commerciale rilasciata dal suo comune di residenza".
Secondo Ferri, "una città non può diventare capitale della cultura quando le istituzioni in primis sono ad un livello culturale completamente nullo e sono ancora radicate a delle mentalità chiuse e desuete. Un'altra cosa a cui la vicenda dovrebbe fare riflettere è l'incompetenza della polizia municipale che è riuscita perfino a sbagliare una multa per poi triplicarla. In conclusione, molto semplicemente, se venire a portare un po' di buona musica a Ravenna è come dare da mangiare ai maiali con lo smoking, non siamo pronti per diventare capitali di niente. Prima di pensare alla cultura iniziamo a sconfiggere l'ignoranza delle amministrazioni e, perchè no, anche l'arroganza della polizia municipale".
