Fusignani e Mingozzi (Pri) contro la blocco dell'impianto CO2: "Una scelta irresponsabile"
I due esponenti repubblicani: "Quando il costo del rifornimento energetico raggiungerà cifre insostenibili quei movimenti che oggi esultano ci spiegheranno quali alternative propongono"
Eugenio Fusignani, vicesindaco di Ravenna e segretario provinciale del Partito Repubblicano e Giannantonio Mingozzi della segreteria comunale dell'Edera considerano l'esclusione dalla possibilità di utilizzare il fondo per la Transizione Industriale per l'impianto ENI, in progettazione a Ravenna, per lo stoccaggio ed il riutilizzo della CO2? "una scelta irresponsabile di chi lo ha bocciato in Commissione parlamentare assumendosi la responsabilità di porre ostacoli ad uno dei progetti più interessanti in Italia? sulla via del rinnovamento energetico e dell'innovazione tecnologica per una seria e fattibile transizione ed una graduale riduzione delle emissioni".
"Proprio nel momento in cui la Commissione Europea intende inserire il gas nel novero delle fonti pulite - proseguono i repubblicani - e l'industria ravennate potrebbe ottenere nuove concessioni? per gas e metano dell'Adriatico dando un contributo al taglio delle bollette, c'è chi rema contro e addirittura si vanta di emendamenti trappola che pregiudicano un intero settore e la relativa occupazione".
"Quando il costo del rifornimento energetico raggiungerà cifre insostenibili ?quei movimenti che oggi esultano ci spiegheranno - concludono Fusignani e Mingozzi - quali alternative propongono? ? per garantire gas a famiglie e imprese, visto che la transizione sarà lunga e non potremo fare a meno dei fossili nè della ricerca di nuove tecnologie che loro di divertono a bocciare. Per questo chiediamo ad ENI di continuare nella progettazione e nell'impianto di cattura CO2? finanziandolo direttamente, sicuri come repubblicani che la strada è quella giusta perchè difende l'interesse della collettività e dei suoi bisogni primari, al di là di ogni deleteria illusione ideologica".?