Giunta de Pascale, le reazioni degli avversari. Maestri: "Per il Pd è l'ultimo giro"

Non si sono fatte attendere, sui social network, le reazioni alle nomine degli assessori della giunta de Pascale da parte degli ex avversari del neo sindaco. Michela Guerra (CambieRà), sulla sua pagina Facebook da consigliere comunale, commenta laconica: “Il nuovo che avanza… Io lo chiamerei rimpasto”. Massimiliano Alberghini commenta così: “Da mesi il neo sindaco De Pascale ci parla di discontinuità del suo partito rispetto a un passato che lui stesso ha definito ripetutamente fallimentare. In campagna elettorale non ha mai voluto anticipare neppure un nominativo di un possibile assessore. Bene! Ecco i risultati della tanto vantata discontinuità: 4 su 9  assessori della neo giunta hanno gli stessi nomi di quella precedente;  altri 4 vengono dalla più trita nomenclatura di partito. L'ultimo nono rappresenta la cinghia di trasmissione tra il regime politico e gli apparati  alla sua diretta dipendenza che hanno occupato anche l’economia. E siamo solo all’inizio”.

La lista La Pigna (Bucci): “Rinnovamento? Nuova energia per ‪‎Ravenna‬? Qui non ce n’è nemmeno l'ombra...il solito valzer di poltrone. Dovranno godersi questi 5 anni perché saranno gli ultimi”. Durissimi i commenti, sempre via Facebook, di Andrea Maestri, parlamentare che insieme a Giovanni Paglia e altri aveva dato vita all’esperienza di Ravenna In Comune, candidando a sindaco Raffaella Sutter: “Io amo molto gli aggettivi e, in mancanza di sostantivi degni hic et nunc, ne scrivo alcuni (i primi che affollano la mia mente): imbarazzante, conservatore, sordo, autoreferenziale, chiuso, arrogante, impermeabile, feudale, inemendabile, ineffabile, incredibile, sconcertante, indegno, incomprensibile, suicida, allineato, pavido, genuflesso, fedele, eterodiretto, grigio, incolore, disarmante, previsto, prevedibile, scontato, sbagliato...Ma soprattutto, ultimo”. Rispondendo a un commento, Maestri aggiunge: “Novità?! 4 assessori matteucciani, 1 fresca fresca e 2 segretari di partito. Mio nonno direbbe 'an avi propi capì un c... Ma va bene così, per il Pd è l'ultimo giro”. E sulla nomina ad assessore di Elsa Signorino commenta: “Io che volevo Giordano Angelini e Vidmer Mercatali in Giunta, sono molto deluso...”

Commenta Franco Battafarano, coordinatore comunale di Riva Destra Ravenna: "La Giunta che il Sindaco De Pascale ha presentato ha di tutto, tranne che la discontinuità. Si continua in Comune con una Giunta composta di nove elementi di cui quattro assessori presi dalla scorsa Giunta e altri quattro “ripescati dal Partito”. Peccato poteva essere l’occasione per dare una svolta, ma evidentemente le scelte sono state fatte a monte del giovane Sindaco. Non giudico la caratura delle persone chiamate in Giunta, perché Riva Destra valuterà attentamente il lavoro che andranno a svolgere, infatti dopo tante parole spese in campagna elettorale, ora attendiamo i fatti. Una cosa è certa se il “buongiorno si vede dal mattino” per Ravenna si annuncia una “lunga nottata”.