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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica Cervia

Grattacielo, l'alternativa? Piano di sviluppo a "volumetria a zero"

Un centinaio di persone hanno partecipato venerdì sera a Cervia all'iniziativa del comitato "Abbasso il grattacielo viva la città giardino" per discutere del progetto di riqualificazione del litorale cervese

Un centinaio di persone hanno partecipato venerdì sera a Cervia all'iniziativa del comitato “Abbasso il grattacielo viva la città giardino” per discutere del progetto di riqualificazione del litorale cervese.  Domenico Finiguerra, sindaco di Cassinetta di Lugagnano, ha illustrato la strategia usata nel suo Comune, così come in quelli degli altri Sindaci dell'associazione "Della Buona Amministrazione", che aderiscono e sostengono il Comitato No Grattacielo, per contenere i guasti della cementificazione selvaggia e mantenere alto il livello dei servizi offerto.

"La ricetta illustrata è abbastanza semplice e va da una razionalizzazione delle spese della macchina amministrativa, alla ricerca di moderne tecnologie per la riduzione dei consumi e per l'auto produzione di energia per finire con un prudente utilizzo della leva fiscale - ha spiegato Massimo Magnani, per il comitato "Abbasso il grattacielo viva la città giardino -. La risposta è stata netta e condivisa dal pubblico: si può fare. Si può pensare a una crescita economica che non si basi su asfalto e cemento. I modelli non mancano e i Paesi che hanno maggiormente rispettato il proprio territorio sono quelli più ricchi, mentre il sud dell'Europa, Italia, Spagna, Grecia, scontano la propria propensione al mattone risentendo maggiormente dell'attuale crisi".

Magnani ha sottolineato, ripercorrendo la serata di venerdì, come ""Volumetria zero" non è una soluzione depressiva e l'edilizia può continuare a svolgere un ruolo strategico, ma deve puntare a obiettivi ambiziosi come la messa in sicurezza delle costruzioni che risalgono a prima delle leggi antisismiche, la riqualificazione alberghiera, ad una attenta e razionale progettazione di opere pubbliche. Inoltre, una moratoria sulle nuove costruzioni, in questo periodo di stagnazione della domanda, sarebbe l'unica possibilità di mantenere alto il valore dei nostri beni".

"Ovviamente, durante la serata sono stati molti gli interventi dedicati all'Operazione Pentagramma che è stata dipinta come il peggior esempio di cattiva politica urbanistica possibile nella nostra piccola città - ha aggiunto Magnani -. Oltre al folto pubblico, erano presenti anche l'ex Senatore Sauro Turroni e i consiglieri comunali  Alessandrini, Zamagna, Savelli, Mazzolani e Cappelli che sono intervenuti nel dibattito portando il proprio contributo.
Nei prossimi giorni il Comitato No al Grattacielo, comincerà la raccolta di firme necessarie per il referendum abrogativo di quella delibera che ha dato il via al percorso amministrativa che ha praticamente già detto si alla inaccettabile proposta di Pentagramma".

"L'attuale regolamento Comunale rende la procedura referendaria alquanto complessa, a volte anche volutamente complicata - ricorda il comitato -. Questo non fermerà il Comitato e siamo certi che presto i cittadini potranno liberamente esprimere il proprio giudizio sul nascente ecomostro di Milano Marittima. Ci rivolgiamo specialmente agli operatori economici che vivono di turismo. Quelli che sanno che i loro clienti vengono per il mare, per gli alberi, per il verde, per i servizi offerti dai nostri operatori e non certo per vedere una nuova fila di villette a schiera o, tantomeno, un nuovo grattacielo costruito proprio sul bagnasciuga".

Conclude Magnani: "Invitiamo tutti i cittadini che amano veramente la loro città ad informarsi e a sollecitare su questo argomento i movimenti, i partiti e gli enti a cui sono legati. Questa battaglia deve diventare un impegno diffuso nella cittadinanza oppure le lobby della speculazione in accordo con l'Amministrazione comunale, avranno buon gioco ad assestare un grave colpo all'economia ed all'ambiente di Cervia. Cerchiamo di lasciare ai nostri figli una città ancora degna di essere vissuta. Nel frattempo il Comitato No Grattacielo continuerà la serie di iniziative pubbliche e i dibattiti con esperti di calibro nazionale per animare quel dibattito vero e non pregiudiziale che i nostri amministratori non hanno cercato, che è alla base della stessa democrazia".

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