Hera, "il Pd faentino vota contro un odg identico a quello votato dal Pd di Forlì”

Lunedì scorso si è discusso in Consiglio Comunale a Faenza un Ordine del Giorno che chiedeva al sindaco e alla Giunta di impegnarsi formalmente, all’interno dell’Assemblea e presso la Direzione generale di Hera SpA, per chiedere di vietare operazione pubblicitaria fine a se stessa. “Visto che il Sindaco rappresenta il Comune di Faenza, socio di Hera insieme ad altre istituzioni pubbliche comunali, abbiamo chiesto di adoperarsi per contenere quella voce di spesa “Annunci, inserzioni, pubblicità” che nel bilancio consolidato del 2010 della holding risulta pari a 7238 milioni di euro e nell’anno 2011 passa a 7927 milioni, con un aumento di 689 mila euro", evidenzia la Lega in una nota

"Ci sembrava una battaglia di buon senso, soprattutto in un periodo in cui si chiedono tagli e risparmi a tutti, ma soprattutto perché questi stanziamenti potevano essere indirizzati al miglioramento dei servizi e al contenimento della spesa, oppure per dar maggiore supporto alle categorie meno abbienti degli utenti - aggiunge il Carroccio Manfredo -. L'ordine del giorno è stato bocciato con il voto contrario del Pd, che è riuscito nello stesso tempo a perdere una buona occasione di condividere una giusta battaglia, ma soprattutto a votare contro ad un O.d.G. identico a quello che il PD forlivese aveva approvato pochi giorni prima”