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Hera, assemblea della Cgil: "La privatizzazione fa acqua da tutte le parti"

Nel corso dell'assemblea verranno affrontati i temi della cessione delle quote societarie del Gruppo Hera di proprietà pubblica e delle conseguenze e delle prospettive per la cittadinanza e per i lavoratori di Hera

Filctem Cgil, Fp Cgil, Uiltrasporti e Uiltec della provincia di Ravenna organizzano per mercoledì, dalle 10 alle 12 all'hotel Cube di Fornace Zarattini, un'assemblea generale dei lavoratori del Gruppo Hera. Nel corso dell'assemblea verranno affrontati i temi della cessione delle quote societarie del Gruppo Hera di proprietà pubblica e delle conseguenze e delle prospettive per la cittadinanza e per i lavoratori di Hera.

“All'assemblea seguirà uno sciopero dei lavoratori di Hera, proclamato dalla Cgil per il 28 aprile, per protestare contro la riduzione della quota di proprietà dei soci pubblici di Hera, destinata a passare dal 51% al 38% - dice Massimo Marani, segretario provinciale della Filctem Cgil -. In concomitanza con la riunione dei sindaci che devono decidere la modifica dello statuto aziendale, la Cgil organizza un presidio di fronte alla sede di Hera a Bologna a cui prenderà parte anche la segretaria generale Susanna Camusso. L'iniziativa non riguarda solo i dipendenti di Hera, ma l'intera cittadinanza visto che si parla di un servizio pubblico essenziale”.

La manifestazione, che sarà accompagnata dallo slogan “La privatizzazione fa acqua da tutte le parti”, avrà luogo dalle 8 davanti alla sede centrale di Hera in viale Berti Pichat a Bologna. Durante la manifestazione si terrà un'assemblea pubblica aperta a cittadini e lavoratori. Concluderà la segretaria generale Susanna Camusso.

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