rotate-mobile
Politica

Il Covid pesa sul bilancio comunale: accantonamenti su 25 milioni di euro

Per fare fronte alle minori entrate la giunta ha optato per un aumento di 25 milioni di euro del Fondo crediti dubbia esigibilità, che passa così da 40 a 65 milioni di euro

La pandemia fa sentire i suoi effetti sul bilancio consolidato 2020 del Comune di Ravenna. Infatti, per fare fronte alle minori entrate la giunta ha optato per un aumento di 25 milioni di euro del Fondo crediti dubbia esigibilità, che passa così da 40 a 65 milioni di euro. Si tratta, spiega martedì pomeriggio in Aula l'assessore al Bilancio Valentina Morigi, di una "scelta precauzionale di salvaguardia nell'anno eccezionale della pandemia". Il prossimo anno e per la prossima amministrazione, aggiunge, "i numeri saranno completamente diversi".

La delibera viene approvata con 16 voti favorevoli, 10 contrari e l'astensione di Marco Maiolini del Gruppo misto. Durante l'ultima seduta del consiglio comunale prima delle elezioni amministrative del 3-4 ottobre viene ratificata anche una serie di variazioni di bilancio adottate dalla giunta, tra cui quella da 140.000 euro per confermare per il secondo anno la gratuità del servizio di trasporto scolastico per i ragazzi dai sei ai 14 anni; e quella da 820.000 euro per recepire lo stazionamento del governo per "misure urgenti" che riguardano l'emergenza alimentare, le bollette e la casa. (Dire)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Covid pesa sul bilancio comunale: accantonamenti su 25 milioni di euro

RavennaToday è in caricamento