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Il vicesindaco solidale con i due marò incarcerati in India

Giannantonio Mingozzi e Alberto Fussi Vicesindaco e Capogruppo consiliare del PRI esprimono la loro più ferma solidarietà ai marò italiani prelevati dalla petroliera Enrica Lexie e incarcerati in India

Giannantonio Mingozzi e Alberto Fussi Vicesindaco e Capogruppo consiliare del PRI esprimono la loro più ferma solidarietà ai marò italiani prelevati dalla petroliera Enrica Lexie e incarcerati in India pur essendo impegnati in una legittima missione internazionale di contrasto alla pirateria. Condividiamo - affermano Mingozzi e Fussi - il richiamo del Presidente del Consiglio Monti affinché non si crei un pericoloso precedente in materia di missioni internazionali di pace e di contrasto alla pirateria, come il comportamento del Governo Indiano rischi di provocare”.

Ci auguriamo che l’azione diplomatica del nostro Paese sia ferma e decisa; come esponenti del Comune di Ravenna intendiamo esprimere la nostra vicinanza a tutti i militari che rappresentano il nostro Paese nel mondo, non ci interessano dispute sui manifesti ma la sostanza di una solidarietà che deve essere di tutti i ravennati”, concludono Mingozzi e Fussi.

Anche i segretari del PRI Luisa Babini ed Alberto Ridolfi hanno espresso vicinanza e solidarietà ai due Marò. "Si tratta di una situazione diplomatica perniciosa, vittima di strumentalizzazioni legate alla politica locale. Le autorità statali, differenti da quelle federali, vedono nel braccio di ferro con il nostro Paese un motivo di propaganda. Il caso è altamente spinoso, ma è altrettanto vero che non si può, da un giorno all'altro, soprassedere su una tale violazione del diritto internazionale. I Marò erano in missione per conto dello Stato, missione definita dalla promulgazione di una legge del Parlamento Italiano, e l'incidente è avvenuto in acque internazionali."

"In questo momento, è necessario che tutte le istituzioni, anche quelle locali, a nome dei cittadini rappresentati, manifestino solidarietà nei confronti dei due militari del Battaglione San Marco - aggiungono Babini e Ridolfi -. I Repubblicani sono sempre stati vicini a coloro che impegnano la loro vita per l'Italia. Anche oggi non vogliamo far mancare la nostra vicinanza, e chiediamo che Comune e Provincia di Ravenna si impegnino a far sentire la solidarietà di tutti i Ravennati."

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