Confronto di idee: il Partito Democratico lancia il progetto "Immagina Ravenna"

Un confronto di idee al fine di rendere per "rendere più incisiva e più partecipata la politica e più gratificante la partecipazione al dibattito". Il Partito Democratico lancia "Immagina Ravenna", un progetto che comprende un ciclo di incontri da maggio ad ottobre, con un grande evento finale: un open space in cui tutti i ravennati potranno dare voce alla loro visione sul futuro della città. “Immagina Ravenna – spiega Gianandrea Baroncini, segretario comunale del partito - è un’idea del Partito Democratico che nasce dalla necessità di creare una discussione aperta e inclusiva che faccia circolare le idee mettendole a confronto".

Il nostro scopo è provare a rendere più incisiva e più partecipata la politica e più gratificante la partecipazione al dibattito, condividendo i nostri valori, le nostre speranze e le nostre preoccupazioni con chi vuole prendere parte attivamente alla costruzione di nuovi progetti. Vorremo creare nuove prassi e nuovi spazi di coinvolgimento", chiosa Baroncini. "Sul sito www.immaginaravenna.it – ha proseguito il segretario cittadino - si potrà trovare un form che permette di inviare contributi sotto forma di file di testo, video, immagini. Una modalità attraverso la quale si potranno presentare idee e progetti che potranno essere letti da tutti. Nella giornata conclusiva restituiremo alla città tutti i contributi arrivati e li discuteremo.”

“Il Partito Democratico – ha aggiunto Michele de Pascale, segretario provinciale del partito - ha intenzione di sperimentare nuovi approcci che finora sono stati scarsamente utilizzati. In un recente sondaggio solo il 5% degli italiani ha dichiarato di avere fiducia nei partiti. Per combattere questo pregiudizio dobbiamo convincere i cittadini che la loro opinione non è per noi una pietra che cade nel vuoto".

"E’ una sfida difficile ma vogliamo giocare questa partita fino in fondo per capire quali aspettative e visioni hanno i ravennati su temi cruciali come il turismo, il welfare, le infrastrutture, l’università, l’area vasta  e tanti altri. Per questo chiediamo a tutti di mettere in campo le proprie energie non solo ‘dentro' al Pd ma ‘insieme’ al Pd. Intendiamo dare sostanza alla parola innovazione. Questa non è un operazione di marketing - ha concluso il segretario provinciale -, ma un percorso che cercherà di convogliare la voglia di protagonismo di tanti, diventando un motore di crescita per la città".