Imu, Guerra (Lega): "Tassati e mazziati. E le entrate sono superiori"

"Sull’Imu del 2012 il Sindaco e l’Assessore al Bilancio devono spiegare molte cose ai cittadini ravennati. In primis sull’applicazione delle aliquote, in quanto le entrate sono state ben maggiori rispetto a quelle previste per 1,28 milioni di euro". E' quanto afferma il capogruppo in consiglio comunale della Lega Nord, Paolo Guerra, che chiede all'amministrazione di informare i cittadini circa "dove saranno destinate le eccedenze versate e quali riduzioni saranno possibili per l’Imu 2013".

"Come proposto dalle opposizioni a suo tempo, si sarebbero potute ridurre una parte delle aliquote (o incrementate le esenzioni) almeno per quelle categorie particolarmente esposte dalla crisi economica e dalla disoccupazione - illustra Guerra -. E queste eccedenze a cosa saranno destinate? Considerando che i cittadini hanno pagato in relazione ai propri immobili, con estrema difficoltà e privandosi di altri beni essenziali, hanno ragione di sapere a quale capitolo di spesa sarà destinato l’esubero di 1,285.109,50 euro".

"Sui 66.285,109 euro destinati al Comune, poco più di 17milioni di euro (25,72%) provengono dalle abitazioni principali - evidenzia l'esponente del Carroccio -. 43,6 milioni di euro (65,81% ) da “altri” fabbricati come le seconde case, gli alberghi e i magazzini; 2,1 milioni di euro (3,17%) dal settore agricolo e 3,5 milioni (5,31%) dalle aree fabbricabili. Ad arrivare a 95 milioni restano quasi 29 milioni di euro con i quali i cittadini ravennati hanno risposto al decreto salva Italia di Monti".

"Gli abitanti di Ravenna hanno fatto egregiamente la loro parte, senz’altro maggiore rispetto ad altri Comuni italiani ove la propensione all’acquisto della prima casa, o del magazzino ove svolgere la propria attività imprenditoriale, sono ben diverse - evidenzia Guerra -. Ora l’Amministrazione deve informare i cittadini e il Consiglio Comunale dove saranno destinate le eccedenze versate e quali riduzioni saranno possibili per l’Imu 2013".