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Imu, il sindaco di Bagnacavallo: "Leghisti creano confusione"

Tuona il sindaco: "Le dichiarazioni rilasciate dal gruppo Lega Nord-Pdl in merito alle entrate Imu del Comune di Bagnacavallo contribuiscono a creare ulteriore confusione"

"Le dichiarazioni rilasciate dal gruppo Lega Nord-Pdl in merito alle entrate Imu del Comune di Bagnacavallo contribuiscono a creare ulteriore confusione in questo momento di grande incertezza per la finanza locale. In questa fase, infatti, siamo in presenza di dati che potranno subire variazioni". Il sindaco Laura Rossi replica alle dichiarazioni dei consiglieri Samantha Gardin e Francesco Zannoni del gruppo Pdl-Lega Nord sul gettito Imu.

"Sono troppe le incognite che purtroppo pesano sui conti degli enti locali - continua il sindaco -. Da una parte il saldo Imu, la cui scadenza è prevista per il prossimo 17 dicembre, deve ancora essere versato e dall'altro siamo in presenza di una legislazione nazionale che cambia continuamente. Non sappiamo ancora a quanto effettivamente ammonterà l'incasso Imu, quanto di questo rimarrà al Comune e, al tempo stesso, con gli interventi di "spending review” attuati dal Governo, siamo di fronte a continui tagli nei trasferimenti dello Stato".

"È evidente - aggiunge il primo cittadino -. che siamo di fronte alle solite dichiarazioni strumentali e contraddittorie. Da un lato il gruppo Lega Nord-Pdl chiede di ridurre le aliquote Imu quando ancora è incerto il gettito complessivo che ne deriverà e dall'altro ha votato contro un ordine del giorno approvato in Consiglio comunale il 30 ottobre scorso, nel quale abbiamo chiesto al governo nazionale tre cose fondamentali per il nostro futuro: di riconoscere per intero ai Comuni il gettito dell’Imu per il 2013, a fronte di un azzeramento dei trasferimenti dello Stato, in modo da consentire una chiara identificazione delle risorse disponibili; di sbloccare entro l’anno a favore dei Comuni le somme relative all’Imu per gli immobili comunali; la revisione del patto di stabilità per restituire ai Comuni la libertà di investire responsabilmente sui propri territori e contribuire alla ripresa dell'economia".

"Si tratta di una serie di proposte portate avanti da tutti i Comuni che aderiscono all'Anci e a Legautonomie e non vedono distinzioni fra amministrazioni di centro destra e di centro sinistra - illustra Rossi -.  Se si dovesse effettivamente confermare un maggior introito Imu possiamo impegnarci fin da ora ad utilizzarlo per continuare a garantire i servizi assistenziali ed educativi che altrimenti, di fronte ai continui tagli nei trasferimenti dello Stato, rischierebbero di essere ridimensionati e per sostenere le fasce più deboli della popolazione, in questa difficile fase di crisi economica".

"A fronte di una imposta come l'Imu, che proprio per come è stata regolamentata presenta una grande incertezza di entrata, dobbiamo tutti quanti batterci affinché i Comuni siano dotati di una vera autonomia, elemento fondamentale per definire strategie di bilancio e linee di investimento. In questo modo ci vedremo restituire maggiori responsabilità e i cittadini potranno giudicarci a ragion veduta", conclude il sindaco.

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