Elezioni, Paglia (Sinistra Italiana) rispolvera la "scala mobile" contro l'inflazione
Il candidato di Alleanza Verdi e Sinistra propone l'adeguamento dei salari all'inflazione. Poi attacca Confindustria: "A loro non interessano i lavoratori"
Adeguare i salari all'inflazione. Punta sulla cosiddetta 'scala mobile' Alleanza Verdi e Sinistra che, tramite il proprio candidato, Giovanni Paglia, entra nel vivo della questione relativa ad una crisi economica che morde sempre di più il ceto medio. “Un'inflazione che viaggia verso il 10% – tuona Paglia – significa che lo stipendio di un operaio o di un insegnante a fine anno sarà tagliato di oltre 100 euro al mese. In un Paese dove da anni gli aumenti salariali sono un miraggio, questo vuol dire mettere in seria difficoltà milioni di lavoratori”.
Da qui, poi, il candidato di Alleanza Verdi e Sinistra passa all'attacco di Confindustria, rea secondo lui di “non essere minimamente interessata a contrattare un serio adeguamento dei salari al costo della vita”. “I cosiddetti aiuti del Governo – aggiunge – hanno raggiunto poche persone e con cifre ridicole, rispetto all’aumento di tutti i beni di prima necessità”.
Nasce, dunque, da questa situazione di disagio generale la proposta della cosiddetta 'scala mobile', consistente in una forma di adeguamento automatico dei salari rispetto appunto all'inflazione. “Per questo noi riteniamo che oggi sia assolutamente indispensabile ripristinare la scala mobile, cioè una forma di adeguamento automatico dei salari rispetto all’inflazione. “Si tratta di un provvedimento eccezionale – conclude Paglia –, ma necessario per impedire un impoverimento di massa del Paese, che è già in corso e rischia di compromettere la tenuta sociale ed economica, portando a un crollo dei consumi. Sarà il primo provvedimento per cui ci batteremo nel prossimo parlamento”.