La Lega: "Troppi gabbiani reali, serve un piano di prevenzione"
"Un tempo era consuetudine da parte dei nostri salinari, allo scopo di limitarne la proliferazione, forarne o romperne le uova: ora tutto questo non avviene più"
I consiglieri della Lega di Cervia, tramite un'interrogazione, sollevano la problematica relativa al "sovrannumero di gabbiani reali". "Negli ultimi anni si è registrato un costante incremento demografico lungo tutta la costa adriatica di alcune popolazioni di gabbiani, in particolare del “Gabbiano Reale” - spiegano i consiglieri d'opposizione - Tale incremento ha prodotto una colonizzazione dei centri abitati, con la conseguente nidificazione su tetti e terrazzi. Nel periodo estivo la problematica si amplifica notevolmente, il periodo di cova ne aumenta la chiassosità e l’aggressività inducendoli ad attaccare persino l’uomo; essi sono al vertice della catena alimentare, mangiano pesci, ratti, animali morti e scarti dell’alimentazione umana nonché piccoli mammiferi. Da qualche decennio hanno imparato a trovare cibo nelle discariche urbane e prelevano i rifiuti anche dai cassonetti dell’immondizia. Questi volatili si nutrono anche di uccelli che possono catturare in volo, come ad esempio piccioni, storni e rondoni; in particolare i gabbiani reali soventemente prelevano uova, nonché pulcini, dai nidi, arrecando così grossi danni alla fauna locale e soprattutto a quella della nostra salina. Un tempo era consuetudine da parte dei nostri salinari, allo scopo di limitarne la proliferazione, forarne o romperne le uova: ora tutto questo non avviene più. Comuni adiacenti al nostro, quali Cesenatico sull’esempio di Rimini, hanno già adottato iniziative per il controllo demografico di questa specie infestante. In relazione a ciò chiediamo se esiste oppure è previsto un piano di controllo specifico per questa problematica. In risposta negativa, riteniamo sia utile attivare urgentemente gli organi competenti per studiare un apposito piano di prevenzione".