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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Le auto con targa straniera al centro di un ordine del giorno della Lega

Il Gruppo provinciale Lega Nord ha elaborato, in collaborazione con gli altri gruppi provinciali del Carroccio e con il responsabile degli Enti Locali leghisti un Ordine del Giorno relativo alle auto con targa straniera circolanti nel territorio comunale

Il Gruppo provinciale Lega Nord ha elaborato, in collaborazione con gli altri gruppi provinciali del Carroccio e con il responsabile degli Enti Locali leghisti un Ordine del Giorno relativo alle auto con targa straniera circolanti nel territorio comunale. Nella premessa viene ricordato che sempre più frequentemente si rileva per lunghi periodi la circolazione, nonché la sosta, di veicoli con targa straniera, sia europei che extracomunitari, appartenenti, si presuppone, a cittadini stranieri.

Viene inoltre "che, ai sensi dell'articolo 132 del codice della strada, i veicoli immatricolati all'estero (Unione Europea compresa) non possono circolare in Italia per più di un anno, a prescindere dalla residenza o cittadinanza del conducente; oltre tale termine gli autoveicoli devono essere "nazionalizzati", cioè immatricolati con targa italiana".

Viene segnalato inoltre "che le assicurazione estere possono avere dei massimali di risarcimento molto bassi, mentre le norme europee recepite dall’Italia hanno obbligato, dal 12 giugno 2012, ad un raddoppio dei massimali minimi per la polizza RC auto, cioè a 5 milioni di euro per i danni alle persone e ad 1 milione di euro per danni a cose o animali".

L'ordine del giorno chiede al Presidente della Provincia ed alla Giunta ad attivarsi, in collaborazione con i Comuni appartenenti alla nostra Provincia, per imporre, tramite un controllo di massa,  "l’obbligatoria immatricolazione italiana alla scadenza dei termini di legge, sugli autoveicoli immatricolati in Paesi stranieri e presenti sul nostro territorio comunale, che verificare l’effettiva residenza dei relativi conducenti e/o proprietari".

La richiesta si conclude col suggerimento di avvalersi, oltre che della Polizia Provinciale, della collaborazione delle Polizie Municipali del territorio, della Polizia Stradale, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza presidianti il territorio, nonché della competente Agenzia delle Dogane.

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