Il consigliere leghista ha illustrato un0indagine della Provincia di Ravenna, evidenziando che "dal 31 dicembre 2010 nella provincia vi erano 9692 stranieri disoccupati, aumentati di altri 1262 al 31 dicembre 2011. Non si dispone ancora dei dati del 2012, ma è del tutto evidente che la crisi nel 2012 possono essere solo aumentati ulteriormente. E' impossibile far arrivare altri stranieri nel nostro territorio, che non fa altro che peggiorare una situazione occupazionale già enormemente critica e preoccupante, ed inoltre è sotto agli occhi di tutti che la maggior parte di reati, furti, rapine, scippi e quant'altro è imputabile a stranieri".

 

"Purtroppo il fatto di sangue accaduto la scorsa notte a Faenza, non fa altro che confermare questa teoria - precisa il consigliere Monti Mauro - anche se non è ancora chiaro se si tratti di una rapina o di un regolamento di conti, ciò non toglie che il reato sia stato compiuto da stranieri. Non è neanche un fatto isolato, infatti sono frequenti le risse fra stranieri in alcune zone della città o all'esterno di vari ritrovi pubblici".

 

Conclude Monti: "La manca di sicurezza dei faentini non è più una percezione, ma è diventata una vera e propria calamità, che con l'aumento di stranieri senza lavoro non farà altro che aumentare le file della criminalità." Nelle discussione del documento, il PD ha rimarcato la difesa a dover far arrivare in Italia persone che hanno bisogno di lavoro, "non curandosi - continua Monti degli italiani disoccupati, creando di fatto una guerra fra poveri". L'ordine del giorno è stato bocciato.