Lugo, 'Per la Buona Politica': il movimento di Verlicchi amplia la propria azione

Gli aderenti al movimento che ha sostenuto Silvano Verlicchi per l’elezione a sindaco di Lugo si sono ritrovati nella sede della lista civica Per la Buona Politica nella serata di martedì per decidere il futuro delle due associazioni dalle quali sono nate le liste civiche che hanno partecipato alla competizione elettorale. All’unanimità si è stabilito che le associazioni Per la Buona Politica e Lugo Popolare, le due omonime liste civiche e la lista civica Lugo Libera non soltanto continuino a esistere e operare, ma si strutturino ulteriormente per consolidare e ampliare la propria presenza nel territorio comunale.

«Il nostro movimento, sorto soltanto qualche mese fa, – ha sottolineato Silvano Verlicchi, – è stato legittimato al ballottaggio dal voto di 5.252 cittadini, pari al 40,28 % dei consensi, seconda forza politica del Comune di Lugo. In cinque sezioni del centro siamo stati i più votati e anche nelle frazioni è stato ottenuto nel complesso un buon risultato. Saremo presenti in Consiglio comunale con cinque consiglieri e nelle Consulte del decentramento, prima con i nostri candidati al Consiglio comunale poi, se necessario, con altri. Questo ci autorizza ad affermare che questo movimento, che ha rappresentato un grande valore per l’intera comunità, ha reso esplicito il desiderio da parte dei cittadini di un profondo cambiamento nei metodi, nei comportamenti e nei contenuti della politica locale.»

In Consiglio comunale la lista Per la Buona Politica potrà contare sul capogruppo Silvano Verlicchi e sui consiglieri Roberto Drei, Umberto Giornelli e Bruno Pelloni, la lista Lugo Popolare sul capogruppo Giovanni Minguzzi. Gli organismi dirigenti del movimento si ritroveranno a settembre per formalizzarne la struttura organizzativa e politica, raccogliendo sin da ora le adesioni di quanti si riconoscano nel progetto elettorale delle tre liste civiche Per la Buona Politica, Lugo Popolare e Lugo Libera. Un’altra decisione assunta è di dare da subito nuovo, ampio spazio alle giovani generazioni delle formazioni politiche che hanno partecipato alla competizione elettorale.

Per quanto riguarda la linea politica del movimento, «se è vero che nella corsa a sindaco c’è stato un unico vincitore, – riprende Verlicchi – è altrettanto fuori discussione che il nuovo sindaco di Lugo potrà stare tutt’altro che tranquillo dal punto di vista politico. La nostra presenza nell’aula del Consiglio comunale, presso gli organi del decentramento e nel territorio avrà tutte le caratteristiche di una forza di governo, vale a dire propositiva e capace in ogni momento di mettere a nudo le contraddizioni del centrosinistra. Chiederemo immediatamente, e formalmente, al sindaco e alla giunta come intendano dare seguito alle promesse fatte in campagna elettorale che prevedono in particolare la rimodulazione dell’Irpef a favore delle fasce più deboli, la diminuzione della pressione fiscale nei confronti delle imprese; la sospensione dei requisiti cogenti del Rue; il rilancio e la qualificazione del centro storico, dei quartieri e delle frazioni; l’attuazione del progetto che finalmente colleghi il quartiere di Madonna delle Stuoie con il centro e l’intera area sud di Lugo. Noi vorremo sapere con certezza in che modo, con che tempi e con che risorse tutto questo sarà possibile. Sin dal nostro insediamento in Consiglio comunale proporremo, lo ripeto ancora, un’opposizione tipica di una formazione di governo, perché dobbiamo far esplodere e mettere in evidenza le contraddizioni della maggioranza per dare subito ulteriore forza a chi crede nella possibilità di un reale cambiamento.»

Infine, Verlicchi lancia un appello «a tutti i movimenti civici che hanno partecipato alle elezioni, alle forze politiche locali e a quelle dei comuni dell’Unione per lavorare assieme e in tal modo non disperdere le forze, al fine di aver maggior presa e autorevolezza nei confronti della classe politica che è attualmente al governo».