Marina di Ravenna perde un medico di base e mezzo su 3, interrogazione di Ancisi (Lpr)
“L’inaugurazione, avvenuta il 3 agosto scorso, di una Casa della Salute dell’AUSL a Lido Adriano ha avuto una ricaduta indesiderata su Marina di Ravenna"
“L’inaugurazione, avvenuta il 3 agosto scorso, di una Casa della Salute dell’AUSL a Lido Adriano ha avuto una ricaduta indesiderata su Marina di Ravenna. Capoluogo dell’area territoriale del Mare, già inspiegabilmente priva di una propria sede pubblica di servizi sanitari di base, i suoi 3.448 abitanti si sono trovati falcidiati dei medici di famiglia di cui disponevano presso i rispettivi ambulatori privati, per il fatto che uno dei tre è stato trasferito nella Casa della Salute di Lido Adriano, senza essere sostituito. Di quelli rimasti, uno non può accogliere altri pazienti avendo il pieno degli assistiti, mentre l’altro è diviso a metà con Ravenna, in uno dei cui quartieri pare peraltro destinato a trasferirsi totalmente”: a sollevare la problematica è Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna.
I cittadini chiedono un sostituto provvisorio e non interrompere il servizio, che sta causando non pochi disagi ai pazienti, soprattutto anziani, non automuniti e che faticano a spiegarsi al telefono. Spiega Ancisi in un'interrogazione: “Di conseguenza, rivolgo al sindaco di Ravenna, quale presidente della Conferenza socio-sanitaria dell’AUSL Romagna, la richiesta di conoscere se, come e con quali tempi doverosamente urgenti, l’Ausl stessa intende restituire a Marina di Ravenna una stabile presenza medica ambulatoriale sostitutiva del professionista trasferito nella Casa della Salute di Lido Adriano. Suggerisco, se può facilitare, che il Comune metta eventualmente a disposizione, tramite convenzione, locali di sua proprietà disponibili presso il monumentale, quanto largamente inutilizzato, Centro civico di piazza Marinai d’Italia”. Ed infine chiede Ancisi: “Quale progetto di apertura della Casa della Salute sta eventualmente portando avanti l’AUSL Romagna per Marina di Ravenna? Con quale attendibile cronologia?”.