rotate-mobile
Politica

Marina di Ravenna, Ancisi (LpR): "L'esilarante smentita del sindaco"

"Per smentire la triste realtà in cui ha trascinato alcune parti della spiaggia di Marina di Ravenna, il regime locale si arrampica sugli specchi scatenando tutta la potenza di fuoco dello strapotere mediatico di cui abusa"

"Per smentire la triste realtà in cui ha trascinato alcune parti della spiaggia di Marina di Ravenna, il regime locale si arrampica sugli specchi scatenando tutta la potenza di fuoco dello strapotere mediatico di cui abusa. Sentite qual è l’ultima esternazione del sindaco fatta per contestare “l'ennesima cosa che non corrisponde al vero scritta da Ancisi in questa incredibile vicenda”. Siamo alla lana caprina. Il caso è un messaggio facebook  scritto dal giovane di Longiano Andrea Pagliacci, che riproduco nella parte che qui interessa". Lo ha detto Alvaro Ancisi, di Lista per Ravenna, nell'infinita questione relativa allo sballo a Marina di Ravenna.

“Quest’anno con i miei amici tutti coetanei a me - si legge nel messaggio su Facebook - abbiamo deciso di venire la sera del  15 agosto ultimo scorso a Marina di Ravenna. Premetto che non avevo mai frequentato quella località di sera negli ultimi 15 anni… Abbiamo lasciato l’automobile nel parcheggio gratuito e con l’autobus del servizio navetta abbiamo raggiunto il centro. Sinceramente già in pullman ho iniziato a percepire qualcosa di strano, in quanto ho notato che una folla di giovanissimi si aggiravano per strada alle 21.30 della sera, ancora in costume da bagno, molti a dorso nudo… con bottiglie di birra in mano….Poi la nostra serata è proseguita con una pizza, finito di cenare abbiamo fatto un giro per il centro andando a curiosare a quel che succedeva in spiaggia, e in qualche festa, si fa per dire... di uno dei tanti stabilimenti balneari… Lo spettacolo è stato di sgomento e tristezza, in quanto c’erano gruppi di ragazzi e ragazze completamente ubriachi, l’uso e l’offerta di droga era di normale consuetudine... sotto gli occhi di tutti, altri rubavano biciclette, come se nulla fosse, la musica negli stabilimenti era oltre ogni regola e l’affollamento pure. 
Potrei andare avanti a descrivere il degrado che ho visto, ma la cronaca attuale credo sia più reale della mia realtà. Il giorno dopo sui media locali ho letto che il sindaco e l’assessore all’urbanistica quella sera insieme alle poche forze di sicurezza erano presenti a Marina di Ravenna a monitorare la serata, e secondo loro la situazione del degrado era discreta. Insomma tutto andava bene…!”.

Nel diffondere questo messaggio avevo scritto: “…offro a chi intende coglierla la verità raccontata da un giovane, che non conosco e non ho mai conosciuto, sul "contesto ambientale" di cui sopra da lui osservato la notte di ferragosto, quando la ‘verità’ ufficiale è stata così comunicata ai giornali: ‘...il Sindaco, insieme all'assessore alla sicurezza Martina Monti e all'assessore alle politiche giovanili Valentina Morigi, si e' recato a Marina di Ravenna nella zona della movida. Questo il commento del Sindaco: "Sabato notte abbiamo avuto l'ennesima conferma che la situazione dello sballo è nettamente migliorata rispetto al 2009. Non c'e' proprio paragone... " ”. Ebbene, secondo Matteucci, la ‘falsità’ sta nel fatto che “il sindaco è stato a Marina la notte fra il 13 e 14 agosto. Non la notte di ferragosto a cui si riferisce la lettera che il giovane ha scritto ad Ancisi e che Ancisi ha reso pubblica”. Magari il giovane non sarà stato preciso, nel senso che, se ha letto il giorno dopo sui giornali la notizia sulla scampagnata del sindaco e delle sue assessore nella zona della movida, sarà stato anche lui lì la notte del sabato anziché quella della domenica. Ma cambia qualcosa? È forse falso che Matteucci continui a sostenere che “la situazione dello sballo è nettamente migliorata?”.  


"Ragion per cui, dopo essere stato ripetutamente appellato da Matteucci come “acido muriatico”, con fedele riproduzione dell’epiteto da parte di tutta la stampa, mi sento in diritto di chiamarlo “quaquaraquà”, anche se la stampa lo censurerà, nel senso traslato che ognuno può leggere su wikipedia,.Una cosa è certa. Che più cercano di intimidirmi e di spaventarmi, più montano la canea, e più batto il chiodo. Non capiscono che, in politica, a Ravenna, ci possa essere un uomo libero" conclude Ancisi
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Marina di Ravenna, Ancisi (LpR): "L'esilarante smentita del sindaco"

RavennaToday è in caricamento