"Sul tema del Mercato Coperto ho manifestato più volte le mie perplessità circa le soluzioni adottate dal Comune per la ristrutturazione e il rinnovo di questo spazio unico nel suo genere e trovo sia davvero anacronistico dibattere sui cassonetti dei rifiuti che, semmai, dovevano riempirsi con gli scarti delle tante attività che dovevano essere già aperte dando vita e lavoro al centro cittadino. A tal proposito ricordo che Coop Adriatica, dopo l’aggiudicazione del bando del Project Financing e terminato il triste svuotamento dell'area dagli ultimi commercianti rimasti seguito dal Comune, annunciava l’apertura per lo scorso autunno del 2014. Successivamente viene corretto il tiro e, nell’assoluto silenzio dell’Amministrazione comunale, si dichiara che i lavori saranno cominciati a fine 2014-primi 2015 con l’apertura degli spazi ad inizio 2016 (più o meno in coincidenza delle elezioni). 

Per quanto possa comprendere il fatto che taluni movimenti ritengano di essere gli unici depositari dei valori ambientali, il vero tema sul mercato coperto è per quale motivo non sia stata data ancora risposta ad alcuni quesiti contenuti nella mia interrogazione dello scorso luglio che chiedevano di riferire in Consiglio Comunale e pertanto ai rappresentanti dei cittadini in quale reale situazione versino i progetti relativi al Mercato Coperto che dal 2010 ad oggi non sono ancora stati avviati e che vedevano nel Project Financing lo strumento per recuperare architettonicamente l’edificio e ravvivare il centro storico; se nel bando di assegnazione dell’edificio, che affida a Coop Adriatica l’uso del Mercato Coperto per 30 anni a fronte di investimenti per la ristrutturazione di circa 7milioni di Euro, sia prevista una data ultima per la riapertura degli spazi e la fruizione da parte dei cittadini e dei turisti; tralasciando le perplessità sul fatto che l’Amministrazione comunale avesse potuto gestire diversamente lo spazio, aggregando e coordinando con le Associazioni i commercianti locali, visti i ritardi nella partenza dei lavori, non sarebbe stato possibile mantenere per tutto questo tempo i commercianti e i negozianti presenti a suo tempo anziché imporre loro una fuoriuscita e la ricerca di spazi in affitto con i tempi di crisi che corrono?"