Mingozzi al congresso della Uil: "I pensionati sono una risorsa, non un problema"
Lunedì mattina il vicesindaco Giannantonio Mingozzi è intervenuto al 10° congresso territoriale della UIL pensionati che si è tenuto all’Hotel Cube
Lunedì mattina il vicesindaco Giannantonio Mingozzi è intervenuto al 10° congresso territoriale della UIL pensionati che si è tenuto all’Hotel Cube. Dopo gli interventi del segretario provinciale Riberto Neri e di Stefania Lusa, segretaria UILP, Mingozzi ha ribadito come la UIL “sia in prima fila in ogni occasione di discussione e di confronto sul bilancio comunale affinchè una parte delle risorse pubbliche vengano destinate in questa fase di emergenza alle famiglie più svantaggiate e alle situazioni precarie di lavoro e di occupazione; per questo vi ringrazio della vostra presenza chè è di stimolo e di aiuto per una equilibrata distribuzione delle nostre risorse".
"Ma non dobbiamo dimenticare che il comune deve continuare a programmare investimenti affinchè l’economia e la piccola e media impresa possano avere speranze di rilancio a Ravenna; la nostra popolazione sta raggiungendo livelli molto alti di età media (con quasi il 40% dei cittadini con una età prossima ai 60 anni) e nel contempo aumenta la natalità raggiungendo annualmente punte di 1200/1300 nati , 1/3 in più di soli 10 anni fa. Tutto questo è molto positivo ma l’aumento dell’età media e questa sorta di nuovo baby boom ci impongono di rivedere tutto il sistema della spesa sociale a difesa di anziani e bambini e questo comporterà anche per il sindacato la scelta coraggiosa di alcune priorità”.
“Sono d’accordo con la UIL ravennate quando considera fondamentale fondere i piccoli comuni e non limitarsi a consorzi o unioni che non rappresentano nulla di nuovo e non sono certo un aiuto al contenimento della spesa pubblica; vi invito, ha concluso Mingozzi, a proposito della tutela delle persone anziane soprattutto in campo sanitario e assistenziale, a riprendere quella vostra giusta campagna di opinione che chiedeva alle famiglie di mantenere il più possibile i nostri anziani in casa anche attraverso forme di sostegno diretto ai parenti; se non faremo questo sforzo tra alcuni anni non basteranno più né case di riposo né RSA”.
Mingozzi infine ha ringraziato tutti quei pensionati impegnati in attività pubbliche di interesse sociale, ed in particolare quei volontari che aiutano a mantenere aperti alcuni musei accompagnando le scolaresche in visita , perché costituiscono una splendida dimostrazione del cittadino pensionato come risorsa civica e non certo come problema.