Mobilità sostenibile, la lista di Maiolini punta su nuove ciclabili, energia rinnovabile e zona 30 in città
"La nostra città ha bisogno di mezzi di trasporto pubblici che possano offrire una valida alternativa all’automobile e ciclabili che colleghino Ravenna alle frazioni", affermano gli esponenti Pardini e Pandozi
"E’ arrivato il momento di raccogliere senza indugi l’allarme della scienza sui cambiamenti climatici in atto, è pertanto improrogabile modificare i nostri stili di vita e le nostre abitudini. Piccoli cambiamenti che, con minimo sforzo, contribuiscono a migliorare il benessere delle persone". Lo dicono Gianni Pardini e Giovanna Pandozi, candidati per la Lista “Ambiente e Territorio con Maiolini” alle prossime amministrative che intende accompagnare la cittadinanza "lungo un percorso di cambiamento partendo dalla mobilità sostenibile, promuovendo una serie di iniziative mirate a potenziare la rete di piste ciclabili esistente e alla realizzazione di nuovi percorsi. La lista propone inoltre di puntare all’ abbandono dei mezzi di trasporto pubblici alimentati con carburanti di origine fossile, per passare a veicoli alimentati a energia rinnovabile".
"La nostra città - continuano Pardini e Pandozi - ha bisogno di mezzi di trasporto pubblici che possano offrire, per frequenza oraria e qualità del servizio, una valida alternativa all’automobile. Ha bisogno inoltre di una rete di piste ciclabili che colleghino Ravenna alle sue frazioni. Per quanto riguarda le piste ciclabili o ciclopedonali, infatti, Ravenna ha fatto molto in questi anni, ma si può e si deve fare di più. Congegnare una rete di percorsi ciclopedonali capillare e sicura rappresenta una sfida non solo per contrastare i cambiamenti climatici producendo emissioni, ma anche per ridurre e infine azzerare l’elevato numero di morti e feriti che si registrano annualmente fra pedoni e ciclisti. L’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale (ASAPS) ha denunciato proprio pochi giorni fa questo gravissimo problema, auspicando un intervento tempestivo da parte della politica".
Fra le idee portate avanti dalla lista “Ambiente e Territorio con Maiolini”, che sostiene la ricandidatura a sindaco di Michele De Pascale, ci sono il limite di 30 Km/h in città "nei tratti urbani in cui sia difficile o impossibile tracciare percorsi ciclabili ben distinti dai percorsi previsti per gli altri veicoli"; piste ciclabili ben visibili con tratti colorati nelle intersezioni con le strade percorse dagli altri veicoli; sicurezza obbligatoria in bici, ovvero "favorire l’utilizzo dei dispositivi ad alta visibilità negli orari notturni"; sicurezza garantita a piedi, coadiuvati anche dal Piano Eliminazione delle Barriere architettoniche (PEBA), approvato dal Consiglio Comunale, al fine di "mettere i pedoni e le persone con difficoltà motorie in condizione di circolare in sempre maggiore sicurezza, quindi anche mantenere i marciapiedi, che in molti tratti cittadini sono sconnessi o addirittura inesistenti, in condizioni ottimali per consentirne la regolare fruibilità".
"Infine sarà importante attuare il Piano della Mobilità Ciclistica Urbana e Extraurbana, che la Giunta ha già approvato nella scorsa legislatura, che prevede la realizzazione di nuove piste ciclabili concludono Pardini e Pandozi - ma sarà altrettanto importante provvedere alla periodica manutenzione delle piste già esistenti, perché siano fruibili anche negli anni successivi alla loro realizzazione".