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Mobilità sostenibile, Ravenna Coraggiosa: "Servono piste ciclabili per connettere città e frazioni"

La lista civica impegnata anche su altre tematiche ambientali: "Se in passato sono state fatte scelte che hanno inquinato la nostra città, ora è il momento di rimboccarsi le maniche e iniziare a rimediare"

Continuano le iniziative elettorali di Ravenna Coraggiosa in vista delle prossime elezioni amministrative. Fra i punti chiave promossi dalla lista c’è certamente l'impegno legato all’ambiente e alla riduzione dell'inquinamento. Ravenna Coraggiosa infatti punta a favorire la mobilità pedonale e ciclabile (per i percorsi casa scuola, casa lavoro e accesso al centro turistico-commerciale) attravero  percorsi estesi, segnalati, ben progettati e sicuri secondo quanto previsto dal Pums integrato con le proposte avanzate da Fiab Ravenna.

“Noi proponiamo progetti e investimenti condivisi con i cittadini, i mobility manager aziendali e scolastici e le associazioni del settore - dichiara il capolista Gianandrea Baroncini - per la connessione e messa in sicurezza delle ciclabili in città, e per garantire con piste ciclabili idonee i collegamenti quotidiani dalle frazioni attorno a Ravenna (in particolare S. Michele, S. Antonio, Madonna dell'Albero, Porto Fuori, Camerlona fino a Mezzano ecc.): e pensiamo che lo sviluppo delle e-bike e della micromobilità elettrica renda assolutamente possibile il cambio di paradigma. Dalle località del mare alle aree di interesse naturalistico e turistico: a partire dalla realizzazione già nel 2021 del collegamento Ravenna-Bassette-Porto Corsini e Lidi Nord (parte della ciclovia Adriatica), dal completamento e illuminazione della ciclabile strategica tra Ravenna-Punta Marina e Marina di Ravenna, dalla realizzazione di un percorso ciclabile idoneo da Ravenna a Classe, Fosso Ghiaia fino a Mirabilandia e a Savio”. Per raggiungere questi scopi, la lista condivide la proposta già espressa dalla Fiab di un investimento di almeno 10 milioni di euro nei prossimi 5 anni, così da poter puntare, durante il mandato amministrativo 2021-2026, a obiettivi ambiziosi come il collegamento ciclabile Ravenna-Bologna. 

Nei giorni scorsi, in rappresentanza della lista, la candidata Laura Randi ha inoltre incontrato alcune associazioni di volontariato impegnate per la tutela dell’ambiente e degli animali. In particolare, con Enpa, Legambiente e Italia Nostra si sono toccati i temi ambientali, del consumo energetico e dei diritti degli animali, della loro tutela, della preservazione della biodiversità che inevitabilmente comporta la tutela dell’ambiente stesso. Molti sono stati i temi di riflessione: dalla lotta al randagismo alla tutela dei daini di Classe, dalla necessità di informatizzare la gestione dei microchip per i gatti alla speranza di un alleggerimento dalle procedure amministrative che sottraggono tempo prezioso ai volontari. "Molto è stato fatto in questi anni, ma c’è ancora moltissimo da fare: e se in passato sono state fatte scelte che hanno inquinato la nostra città, ora è il momento di rimboccarsi le maniche e iniziare a rimediare - affermano da Ravenna Coraggiosa - Occorrono scelte coraggiose per invertire la rotta e rimettere in gioco l’utilizzo del territorio in una visione di equilibrio ecologico, per contrastare il cambiamento climatico e preservare le nostre ricchezze naturali".

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