rotate-mobile
Politica Lugo

Un altro lutto nella politica ravennate: si è spento l'ex consigliere provinciale Giannetto Gaudenzi

Era nato a Lugo il 28 febbraio 1924. I funerali di Gaudenzi si svolgeranno domani alle ore 10.15 La salma è già esposta per l'ultimo saluto alla camera mortuaria di Ravenna

Si è spento Giannetto Gaudenzi, eletto consigliere provinciale del Pci nelle elezioni del 26 maggio 1957 e riconfermato nella tornata elettorale del 31 maggio 1959 (entrambe le legislature furono caratterizzate dalla gestione commissariale di Antonio Davolio). Riconfermato in consiglio provinciale nelle elezioni del 6 novembre 1960 divenne il primo vicepresidente della Provincia nella giunta presieduta da Bindo Giacomo Caletti dal 15 dicembre 1960.

Nuovamente in consiglio provinciale, dopo le elezioni del 26 novembre 1964, fu confermato vicepresidente, insieme all'altro vicepresidente, Natalino Guerra, sia nella giunta Caletti che in quella presieduta da Giuseppe Gambi. Era nato a Lugo il 28 febbraio 1924. I funerali di Gaudenzi si svolgeranno giovedì alle ore 10.15 La salma è già esposta per l'ultimo saluto alla camera mortuaria di Ravenna.

"Ai famigliari di Gaudenzi rivolgo le mie più sentite condoglianze - dichiara il presidente della Provincia di Ravenna, Claudio Casadio - Insieme a Natalino Guerra, che ci ha lasciato martedì, Gaudenzi è stato uno degli amministratori locali che hanno voluto e saputo mettere a disposizione dell'intera comunità provinciale tutta la loro passione politica e rispetto per la cosa pubblica".

Il segretario provinciale del PD, Michele de Pascale e il segretario comunale di Ravenna, Gianandrea Baroncini hanno esternato le più sentite condoglianze alla famiglia di Gaudenzi. “E’ stato un amministratore appassionato e competente - hanno dichiarato - che ha profuso un grande impegno per il bene della sua comunità e ha dato un grande contributo alla vita di questa provincia.”

"Giannetto - ricorda Matteucci - è stato partigiano, protagonista della Liberazione di Ravenna dal fascismo e dai tedeschi, di cui festeggeremo nel dicembre di quest’anno il 70esimo  anniversario. Grazie a uomini come lui Ravenna è  città Medaglia d’Oro. Grazie agli uomini della sua generazione, grazie ad Arrigo Boldrini, Benigno Zaccagnini, Natalino Guerra, Mario Cassani e Mario Verlicchi, grandi amici di Gaudenzi che ci hanno lasciato poco tempo fa, la città e la provincia di Ravenna sono  rinate  dopo la guerra. Ravenna era allora una delle città  più povere d’Italia: grazie all’impegno amministrativo e politico di uomini come Giannetto Gaudenzi Ravenna ha raggiunto i traguardi che, di fronte alla crisi, è nostro dovere difendere e migliorare. Ravenna, che oggi è città partigiana, della Costituzione e antifascista, rende omaggio al partigiano Gaudenzi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un altro lutto nella politica ravennate: si è spento l'ex consigliere provinciale Giannetto Gaudenzi

RavennaToday è in caricamento