Sicurezza stradale, Grandi (LpR): "Attendiamo piano ciclabili dal 2007"

L’ ”impegno” che l’amministrazione metterà in campo nella due giorni dedicata alla sicurezza stradale e alla mobilità sostenibile a Ravenna, che si terrà nel weekend, “è certamente encomiabile, ciò che però non viene detto è che dal 2007 attendiamo dal Sindaco la redazione di un Piano della mobilità ciclabile e pedonale che “prioritariamente” doveva essere redatto, (così veniva indicato all’interno del Piano del Traffico), per garantire maggiore sicurezza a pedoni e ciclisti”.

E’ quanto sostiene il consigliere comunale di Lista per Ravenna, Nicola Grandi. “Il comunicato stampa con il quale si pubblicizza il progetto Sicurstrada, voluto da Unipol e Fondazione Unipolis, con la finalità di promuovere e far crescere la cultura della sicurezza alla guida, mettendo al centro gli utenti più deboli della strada (pedoni e ciclisti), racconta di una diminuzione degli incidenti nella nostra città di circa il 10% (da 1.289 a 1.142) negli ultimi 10 anni, con una riduzione del numero di quasi due terzi: da 15 a 6 – continua Grandi -. Nel corso del 2011 purtroppo però fra i feriti si sono contati 130 ciclisti e 42 pedoni, e la metà dei  6 deceduti sono stati ciclisti (2) e pedoni (1)”.

“Che “servano più attenzione e impegno per aumentare sicurezza e vivibilità” e che “l'impegno per una mobilità urbana più sostenibile resti prioritario, per ridurre ulteriormente il pesante prezzo in termini di vite umane, ma anche sociale ed economico che si continua a pagare al traffico” sono dichiarazioni che ci trovano pienamente d’accordo. Ma cosa sta facendo la nostra amministrazione in tal senso?”, si chiede lì’esponente di Lista per Ravenna.

“Forse anziché partecipare come relatori ad un evento di questo tenore il sindaco l’assessore ed i tecnici comunale dovrebbero mettersi dall’altra parte della cattedra, ed ascoltare qualche buon consiglio sulle buone pratiche per adeguare e mettere in sicurezza le strutture viarie cittadine, rispettando almeno gli impegni presi prioritariamente, in fase di redazione del piano del traffico, ben cinque anni fa”, è la considerazione di Grandi.

““Facciamo strada a ciclisti e pedoni" è fra l’altro (senz’altro casualmente) oltre che il titolo della tavola rotonda che si terrà sabato anche parte del testo della petizione per la quale stiamo raccogliendo numerose firme fra i cittadini ravennati e che presto verrà presentata all’amministrazione: vediamo se dopo tante parole si passerà ai fatti, il pesante conto pagato in termini di vite umane rende infatti non  più procrastinabile la redazione di questo piano”, conclude il consigliere comunale.