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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Nuova Ravegnana e più treni: "Estendere anche la rete dei percorsi ciclabili"

In questi giorni sono state presentate diverse nuove proposte e progetti preliminari volti a migliorare la mobilità da e verso Ravenna, come il progetto della 'nuova Ravegnana' e quello per potenziare il trasporto ferroviario

In questi giorni sono state presentate diverse nuove proposte e progetti preliminari volti a migliorare la mobilità da e verso Ravenna, come il progetto della 'nuova Ravegnana' e quello per potenziare il trasporto ferroviario. "Per noi la notizia più importante e positiva è la sottoscrizione del protocollo tra Regione Emilia-Romagna, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e Rfi per il potenziamento dei collegamenti ferroviari tra Ravenna e Rimini, prevedendo un cadenzamento dei treni ogni 30 minuti e il superamento di numerosi passaggi a livello - commentano Articolo Uno e Sinistra per Ravenna - Una scelta coerente con l'obiettivo del Prit del Sistema Veloce Costiero, una scelta per una mobilità efficiente e sostenibile a vantaggio di tutto il turismo romagnolo e dei numerosissimi pendolari. Il nostro auspicio è che tale intervento divenga una priorità assoluta, che sia realizzato tempestivamente utilizzando le nuove risorse italiane ed europee e che si integri con il miglioramento, altrettanto importante, dei collegamenti ferroviari tra Ravenna e Bologna".

L' altra notizia riguarda la definizione, da parte della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con Anas, di tre ipotesi progettuali per la modifica della Ravegnana per migliorare i collegamenti fra Ravenna e Forlì. "Noi non conosciamo nello specifico i tracciati elaborati a livello preliminare e rispettiamo le competenze tecniche dei progettisti e dei dirigenti pubblici e le procedure di Via che, una volta predisposti i progetti, approfondiranno le diverse soluzioni e ne verificheranno la fattibilità, la sostenibilità ambientale e i costi - aggiungono - In termini generali, sulla base di quanto sinora conosciuto e dei costi sinora stimati, riteniamo però che spetti alle istituzioni dare un indirizzo che privilegi una soluzione di riqualificazione e messa in sicurezza della viabilità esistente, sia per ridurre i costi e accelerarne la fattibilità sia per evitare un forte impatto ambientale in termini di occupazione del suolo e di riduzione di terreni agricoli. Piuttosto si migliori e si completi il percorso ciclabile lungo il fiume Ronco da Forlì fino a Lido di Dante e Lido Adriano come proposto nell'ambito del Progetto 2020 presentato dalla Fiab e che noi sosteniamo e si rifletta seriamente sulle possibilità, magari in contemporanea con la definizione del progetto di riqualificazione della viabilità, per innovare il trasporto pubblico tra Ravenna e Forlì che interessa tanti studenti e lavoratori, anche con soluzioni innovative e a emissioni zero già sperimentate in Italia e in Europa".

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