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Nuovo Terminal Crociere, Ancarani (FI): "Quali politiche per renderlo un volano per l'economia?"

"Quale piano di infrastrutture viarie e intermodali è previsto per rendere il flusso del traffico da e per il terminal crociere compatibile con le esigenze dell’abitato di Porto Corsini e con la capienza di via Baiona?"

Lunedì si è giunti alla finalizzazione del progetto di riqualificazione del Terminal Crociere con un investimento da 221 milioni di euro che prevede la concessione per ben 33 anni, a seguito della convenzione sottoscritta da Autorità di sistema portaule e Ravenna Civitas Cruise Port srl che ha vinto l’appalto, per rendere la banchina di Ravenna non solo uno scalo di transito per crociere ma anche un cosiddetto “homeport”, ovvero punto di inizio e fine crociera.

"Essere Homeport, per Ravenna, significa gestire gli imbarchi e gli sbarchi di partenza e arrivo, con un previsto movimento di circa 300mila passeggeri annui con relativi transfer da e per aeroporti e stazioni limitrofi - commenta Alberto Ancarani, capogruppo di Forza Italia in consiglio - Secondo le stime, si presume che le attività di homeport coinvolgeranno dai 100 ai 200 lavoratori al giorno tra addetti all’assistenza passeggeri, addetti alla viabilità, alla sicurezza, alla movimentazione bagagli e alle provviste di bordo, nonché le pulizie, autisti di bus, taxi, ncc. L'attività di homeport prevede sì arrivi e partenze, ma non prevede fermate giornaliere transitorie programmate a fini escursionistici del territorio che in altre località rappresentano invece il vero indotto degli attracchi crocieristici. I transfer da/per aeroporti e stazioni non sono programmati per soste intermedie a scopo ludico- turistico, ma sono funzionali al mero trasferimento di persone, aggravando inevitabilmente la mole di traffico su via Baiona, nonché sull’abitato di Porto Corsini già appesantiti, la prima dal comparto industriale, la seconda da deficit infrastrutturali storici".

Ancarani, tramite un question time, chiede al sindaco e alla giunta "quali sono le politiche turistiche programmate e quale Piano Strategico Obiettivi è previsto per poter ottenere il massimo vantaggio dall’utenza fruitrice di Ravenna hotemport? Che tipo di iniziative si pensa di intraprendere per attirare i croceristi che arrivano e partono dalla e per la banchina di Porto Corsini verso la città e la sua offerta? Quale piano di infrastrutture viarie e intermodali è previsto per rendere il flusso del traffico da e per il terminal crociere compatibile con le esigenze dell’abitato di Porto Corsini e con la capienza di via Baiona?".

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