rotate-mobile
Politica

Off shore, Mingozzi: "Un passo in avanti per la difesa del settore"

Sulla questione è tornato ad intervenire il vicesindaco di Ravenna, Giannatonio Mingozzi

“La decisione della Regione Emilia Romagna di respingere l’adesione al referendum promosso da altre Regioni che chiede di abrogare alcuni articoli dello Sblocca Italia utili invece per accelerare la ripresa delle attività legate all’off shore in Adriatico è un passo avanti in difesa degli oltre tremila occupati dipendenti delle aziende di off shore ravennati che costituiscono un patrimonio unico in tutto il mondo". E' quanto afferma il vicesindaco di Ravenna, Giannatonio Mingozzi.

"Il grido d’allarme delle organizzazioni sindacali che chiedono di fare il possibile per difendere quel settore strategico per l’economia ravennate rappresenta un avvertimento: dopo la cassa integrazione adottata da alcune imprese di Ravenna il settore dell’oil&gas rischia poi di licenziare personale - continua Mingozzi -. Mi fa piacere che la Regione cominci a considerare lo sblocco delle attività di ricerca e di estrazione ferme da trent’anni una priorità per istituzioni e forze politiche, affinché Eni riprenda a trattare le condizioni tecniche e di riavvio del comparto".

"Naturalmente il Movimento 5 Stelle riprende la solita critica del ‘negare ai cittadini la parola’ ma non considera cosa significa in termini di occupati il settore a Ravenna né prende atto delle innovazioni tecnologiche e di difesa sia dell’ambiente che del turismo di cui molti scienziati riconoscono la validità - conclude -. Proprio nel convegno ‘Idrocarburi e territorio’ citato dal Movimento 5 Stelle ho ribadito che per Ravenna la possibilità di avvalersi di partner universitari credibili e non solo polemici renda quel settore tra i più all’avanguardia nel campo petrolifero e delle estrazioni del gas a livello mondiale e che gli investimenti attuati dalle imprese aderenti all’Omc producono ricchezza, lavoro e qualità tecnologica”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Off shore, Mingozzi: "Un passo in avanti per la difesa del settore"

RavennaToday è in caricamento