"Panchine in mosaico acquistate dall'Olanda": il M5S chiede spiegazioni
"La cosa che più ci interessa è capire per quale motivo, Ravenna, città conosciuta in tutto il mondo per i mosaici, ha scelto di comprare panchine in mosaico dall'Olanda", esordisce Vandini
"L'obiettivo è fare chiarezza". Il capogruppo in consiglio comunale del Movimento 5 Stelle, Pietro Vandini, ha presentato un'interrogazione per chiarire l'acquisto di cinque "Social Sofà" per un valore di 30mila euro presentati all’ultimo festival del mosaico, dalla fondazione olandese Duvelhok. "Al di là dei costi (sui quali abbiamo chiesto comunque dati precisi) la cosa che più ci interessa è capire per quale motivo, Ravenna, città conosciuta in tutto il mondo per i mosaici, ha scelto di comprare panchine in mosaico dall'Olanda", esordisce Vandini.
"Nella nostra città sono presenti scuole e laboratori di altissimo livello, è presente l'Istituto d'Arte per il Mosaico il quale ha realizzato il progetto di arredo urbano "Profumo di Mosaico" (tramite fondi europei) - chiosa l'esponente pentastellato -. Come dice Marcello Landi i progetti di questo tipo devono essere "frutto di un lavoro lungo, accurato, fatto di studi sulla città e rilievi. Perché questo dev’essere l’approccio ad un progetto di arredo urbano di una città d’arte". Non scelte a caso, a seconda di come tira il vento. Nel question time Vandini chiede inoltre "chi abbia preso questa decisione".
